[Notiziario UICI Firenze] Cena al buio – Venerdì 16 Febbraio

Cari soci,
la nostra sezione in collaborazione con il Circolo Ricreativo e Culturale “Gino Baragli” ed il gruppo LEO Club di Scandicci Casellina e Torri organizza per venerdì 16 febbraio 2018 alle ore 20 una cena al buio presso la sede del Circolo stesso in Via Antonio Cocchi 17.
Il ricavato della serata aiuterà la sezione nel consolidamento del progetto “Coltivabili Orti Accessibili” che si è positivamente concluso lo scorso 14 gennaio.

Per informazioni e prenotazioni, potete contattare il numero 335-323971
Al momento della prenotazione è necessario indicare eventuali intolleranze alimentari.

Cordiali saluti
La segreteria UICI Firenze

[Notiziario UICI Firenze] SlashRadio Web settimana dal 5 al 9 Febbraio 2018

Care amiche e cari amici,
anche nella settimana dal 5 al 9 febbraio 2018 inizieremo le nostre trasmissioni alle 9.00 in punto, con la rubrica Almanaccando , a seguire, il Meteo e subito dopo Spotlight, notizie in primo piano. Vi rammentiamo che Spotlight va in onda dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 10.30
Nel corso del programma si è soliti offrire ai nostri ascoltatori una rassegna stampa ragionata di periodici e quotidiani, con approfondimenti di temi di stretta attualità e anche di settore, quali: sport, cultura, cinema, teatro, libri, politica estera, politica interna, cronaca e molto altro, resi possibili grazie alla partecipazione di giornalisti, opinionisti, personalità del mondo della politica, dello spettacolo e della cultura.

Lunedì 5 Febbraio, per commentare gli avvenimenti sportivi del week end sarà nostro ospite il giornalista de La Repubblica Matteo Pinci mentre mercoledì 7 sarà la volta di Vincenzo Scardapane di SpettacoLab per commentare la prima serata del Festival di Sanremo.

Sempre mercoledì 7 Febbraio alle 10.30, subito dopo Spotlight, potrete ascoltare la seconda trasmissione di UICICOm, notizie, servizi e interviste dal territorio e non solo.

Nei pomeriggi di martedì 6, mercoledì 7 e giovedì 8 Febbraio diffonderemo, con inizio alle ore 15.00, tre nuove puntate di SlashBox, il nostro magico contenitore pomeridiano. Vi indichiamo in particolare :

– Martedì 6 Febbraio: Alle 16.00, presenteremo il volume di Giuseppe Lupo “Gli anni del nostro incanto”, edito da Marsilio
“Gli anni del nostro incanto” è un romanzo che segue una famiglia milanese dalle speranze nate negli anni del boom economico e dello sviluppo industriale, agli anni più incerti della contestazione giovanile, fino alla terribile violenza degli anni di piombo. Il volume di Giuseppe Lupo, scrittore e saggista classe 1963 è il racconto di una famiglia milanese, dai primi anni ’60, attraverso il boom economico e gli anni di piombo, fino alla vittoria della nazionale italiana ai mondiali di Spagna. E’ la storia dello sviluppo economico e dell’industria, ma anche del sangue e della violenza, e delle trasformazioni che cambiano mano a mano il volto della città.

Una domenica di aprile, una Vespa, a Milano, negli anni Sessanta: un padre operaio, una madre parrucchiera, un figlio di sei anni e una bimba che non ne ha ancora compiuto uno. Vengono dalla periferia, sembrano presi dall’euforia del benessere che ha trasformato la loro cronaca quotidiana in una vita sbarluscenta. Qualcuno scatta una foto a loro insaputa. Vent’anni dopo, nei giorni in cui la Nazionale di calcio italiana vince i Mondiali di Spagna, una ragazza si trova al capezzale della madre che improvvisamente ha perso la memoria. Il suo compito è di ricordare e narrare il passato, facendosi aiutare da quella foto. Prende così avvio la vicenda di una famiglia nell’Italia spensierata del miracolo economico, una nazione che si lascia cullare dalle canzoni di Sanremo, sogna viaggi in autostrada, si entusiasma con i lanci nello spazio dei satelliti americani e sovietici, e crede nel futuro, almeno fino a quando non soffia il vento della contestazione giovanile e all’orizzonte si addensano le prime ombre del terrorismo. Dopo la strage di piazza Fontana finisce un’epoca favolosa e ne comincia un’altra. La città simbolo dello sviluppo industriale si spegne nel buio dell’Austerity, si sporca di sangue e di violenza, mostra il male che si annida e lascia un segno sul destino di tutti.

Note sull’autore:
Giuseppe Lupo (Atella, 27 novembre 1963) è uno scrittore e saggista italiano. Insegna letteratura italiana contemporanea presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, sede di Milano e Brescia. Ha esordito nella narrativa con il romanzo L’americano di Celenne (Marsilio 2000), con cui nel 2001 ha vinto il Premio Giuseppe Berto e il Premio Mondello opera prima, e nel 2002, in Francia, il Prix du premier roman. Successivamente ha pubblicato i romanzi Ballo ad Agropinto (Marsilio, 2004), La carovana Zanardelli (Marsilio 2008; Premio Grinzane Cavour-Fondazione Carical e Premio Carlo Levi), L’ultima sposa di Palmira (Marsilio 2011; Premio Selezione Campiello e Premio Vittorini), Viaggiatori di nuvole (Marsilio 2013; Premio Giuseppe Dessì), L’albero di stanze (Marsilio 2015; Premio Alassio Centolibri-Un autore per l’Europa; Premio Frontino-Montefeltro; Premio Palmi). È autore inoltre della raccolta di scritti Atlante immaginario. Nomi e luoghi di una geografia fantasma (Marsilio 2014) e del pamphlet Mosè sull’arca di Noè. Un’idea di letteratura (Editrice La Scuola 2016).

– Mercoledì 7 Febbraio alle 15.00 in apertura commenteremo insieme a voi l’andamento del Festival di Sanremo e alle 16.00 parleremo con la nota scrittrice Anna Premoli del suo ultimo romanzo edito da Newton Compton “Non ho tempo per amarti”.

Cenni sulla trama: Julie Morgan scrive romanzi d’amore ambientati nell ’Ottocento. Di quell’ epoca ama qualsiasi cosa: i vestiti lunghi, gli uomini eleganti, le storie romantiche che nascono grazie a un gioco di sguardi o al semplice sfiorarsi delle mani… L’unica cosa che salva del mondo di oggi è lo shopping online, che le permette di non mettere il naso fuori dal suo amatissimo e solitamente silenzioso appartamento. Almeno finché – proprio al piano di sopra – non arriva un misterioso inquilino: un ragazzo strano, molto giovane e vestito in un modo che a Julie fa storcere il naso. È davvero un bene che lei sia da sempre alla ricerca di un uomo d’altri tempi, perché il suo vicino, decisamente troppo moderno, potrebbe rivelarsi ben più simpatico di quanto avrebbe mai potuto sospettare…

Note sull’autrice: Anna Premoli (Croazia, 1980) è una scrittrice croata naturalizzata italiana. È nata in Croazia ma nel 1987 si è trasferita in Italia. Si è laureata in Economia dei mercati finanziari presso l’Università Bocconi e ha intrapreso la carriera professionale lavorando prima alla JPMorgan Chase, poi presso una banca d’affari.
Il 21 luglio 2013 ha vinto la 61ª edizione del Premio Bancarella, con il romanzo Ti prego lasciati odiare avendo la meglio su Maurizio De Giovanni, Vanna De Angelis, Ugo Moriano, Bruno Morchio, M.J. Heron.

– Giovedì 8 Febbraio: dalle 15.00 proseguiremo con i vostri contributi e commenti relativamente al Festival della Canzone Italiana, ed alle 16.00 ci diffonderemo sul romanzo: “la Badessa di Castro” di Lisa Roscioni, edito da Il Mulino.

Cenni sulla Trama: La badessa di un convento cistercense intreccia una relazione con il suo vescovo, e ne ha segretamente un figlio. Il fatto però viene scoperto e i due vengono processati. La storia di questo scandalo cinquecentesco, aggiustata a scopo edificante dalle cronache che l’hanno tramandata, piacque a Stendhal che ne trasse spunto per una delle sue narrazioni più famose. Basato sugli atti originali del processo, ritrovati dopo secoli, questo libro ricostruisce la vera storia del vescovo e della badessa restituendo un vivido spaccato del mondo e delle circostanze nelle quali lo scandalo maturò, e mostrandoci cosa fossero la vita claustrale e il dramma delle monacazioni forzate, così come le strategie difensive e le sofferenze di chi cercava, affannosamente, una via d’uscita da un destino già segnato.

Note sull’autrice: Lisa Roscioni insegna Storia moderna all’Università di Parma. Storica della psichiatria e della cultura scientifica, ha pubblicato tra l’altro Il governo della follia. Ospedali, medici e pazzi nell’età moderna (2003) e Lo smemorato di Collegno. Storia di un’identità contesa(Einaudi Storia, 2007 e ET Saggi, 2009).

Le trasmissioni saranno condotte da Luisa Bartolucci e Chiara Maria Gargioli.

Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con quesiti e contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento:

– Tramite telefono contattando durante la diretta i numeri: 06-69988353, o 06 679 17 58.

– Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti le trasmissioni, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it

– Compilando l’apposito modulo di Slashradio.

Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa:http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp Oppure accendere la nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato.

Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato:

Sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti all’indirizzo www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale sulla pagina Facebook Slash Radio Web sulla quale andremo anche in diretta, in radiovisione ed alla quale vi invitiamo a mettere il vostro like onde divenire nostri followers. Si pregano le nostre strutture provinciali di dare la massima diffusione al presente comunicato, nonché di favorire la creazione di folti gruppi di ascolto.

Chiara Maria Gargioli
giornalista, social media content, public relations
slashradiologo
SlashRadio Web
Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Onlus
Via Borgognona 38, 00187 Roma
mobile +39 3383979111
e-mail chiara.gargioli@uiciechi.it

[Notiziario UICI Firenze] Comunicato n. 27 – TERZA EDIZIONE “FACCIAMOCI VEDERE, DALL’INTUIZIONE ALL’INCLUSIONE”. IN mostra un viaggio lungo quasi un secolo, Genova 20-22 febbraio 2018.

TERZA edizione “facciamoci vedere, dall’intuizione all’inclusione”.
in mostra un viaggio lungo quasi un secolo, Genova 20-22 febbraio 2018.

Care Amiche e cari Amici,
Siamo alla terza edizione della mostra “Facciamoci vedere” che terremo quest’anno dal 20 al 22 febbraio, presso il Palazzo della Borsa di Genova, via XX settembre 44.
In questa occasione, il 21 febbraio celebreremo anche l’XI giornata nazionale del Braille, in collaborazione con il Club Italiano del Braille.
La mostra “Facciamoci Vedere” nasce dall’esperienza positiva acquisita con la prima edizione del 2015 a Chianciano, nella quale si è rafforzata la volontà, la passione comune di condividere le buone prassi associative attuate dai singoli territori.
Animati da questo spirito, nel 2016 con un progetto più strutturato e di maggiore impatto comunicativo, l’evento è stato replicato all’Istituto dei Ciechi di Milano.
Quella seconda edizione ha ricevuto da parte dell’Istituto Nazionale Urbanistica (INU) un riconoscimento nell’ambito del bando “Buone pratiche delle città accessibili a tutti. Esperienze inclusive e prospettive in Italia”, che ci ha regalato molta visibilità durante la Biennale dello spazio pubblico, tenutasi a Roma.
La partecipazione di tutti noi è particolarmente significativa per consolidare l’impatto molto positivo delle precedenti edizioni e per rafforzare la volontà comune di costruire una vetrina di servizi, buone prassi e tecnologie innovative dedicate alle persone con disabilità visiva, sviluppate dalle nostre strutture territoriali e dalle grandi istituzioni collegate all’Unione.
Sarà una grande occasione per offrire al vasto pubblico l’immagine migliore di noi e della nostra Associazione.
L’evento, significativo per dare alla nostra Unione la visibilità che merita, sarà anche una occasione per trattare alcuni tra i grandi temi quali il Lavoro e le tecnologie assistive d’avanguardia.
La mostra ospiterà grandi novità dal punto di vista tecnologico, anche grazie alla presenza dell’Istituto Italiano di Tecnologia, al quale abbiamo conferito il ruolo di Ospite d’Onore.
Sono certo che continueremo a essere ispirati dallo stesso entusiasmo per dare forza e concretezza alla nostra azione che ha scelto quest’anno Genova per dare spazio alle migliori idee e iniziative del territorio. La città di Genova, rappresenta per noi un luogo di grande prestigio storico e culturale, non solo perché nel 2018 saranno celebrati i 150 anni di fondazione dell’istituto dei ciechi David Chiossone, ma anche perché fu la prima città d’Italia nella quale echeggiarono, un secolo fa, le parole rivoluzionarie di Aurelio Nicolodi: “Emancipare tutti i ciechi d’Italia”.
L’ingresso alla mostra è gratuito, nei seguenti giorni e orari:

Martedì 20 febbraio: dalle 14.00 alle 19.00;
Mercoledì 21 febbraio: dalle 9.00 alle 18.00;
Giovedì 22 febbraio: dalle 9.00 alle 13.00.

L’esposizione sarà arricchita inoltre da due workshop della durata di novanta minuti l’uno che avranno luogo presso la Sala Convegni della Bi.Bi. Service (via XX settembre 41/3p), sui seguenti temi:

martedì 20 febbraio ore 16.00
“Tecnologie assistive: dispositivi a confronto”
a cura dell’Istituto Nazionale di Valutazione Ausili e tecnologie
modera Franco Lisi, Direttore Scientifico dell’Istituto dei Ciechi di Milano.

martedì 20 febbraio ore 17.30
“L’anno del lavoro: i nostri progetti da realizzare e le nuove opportunità da sperimentare”
a cura di Irifor nazionale
modera Stefano Tortini, Vice Presidente Nazionale UICI.

L’Ingresso ai workshop è gratuito, ma si raccomanda la prenotazione, inviando un’email entro il 16 febbraio all’indirizzo

fundraising@uiciechi.it

indicando il workshop al quale si desidera partecipare.

Il 20 febbraio alle 14.00 avrà luogo l’inaugurazione della mostra con il simbolico “taglio del nastro” presso la Sala delle Grida del Palazzo della Borsa, al quale seguirà una cerimonia inaugurale di presentazione presso la Sala Convegni della Bi.Bi. Service, con la partecipazione dei dirigenti associativi, dei presidenti delle istituzioni collegate e delle autorità politiche e amministrative del territorio.
Nell’ambito della cerimonia inaugurale verrà consegnato il premio a Stefano Bassan, vincitore del concorso di idee per la creazione del nuovo logo e del Gonfalone dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.

L’evento, patrocinato dal Comune di Genova e dalla regione Liguria, ha ricevuto il contributo di Second Sight Medical Products, azienda che si occupa della ricerca e della produzione di dispositivi tecnologici a beneficio delle persone rese cieche da malattie rare come la retinite pigmentosa.

La cerimonia inaugurale e i workshop saranno trasmessi su SlashRadio martedì 20 febbraio dalle 14.30 alle 19.00, mentre la celebrazione dell’XI Giornata del Braille sarà trasmessa mercoledì 21 febbraio dalle ore 9.00 alle ore 14.00.
Per maggiori informazioni, visitare la pagina
www.uiciechi.it/mostra/facciamocivedere.asp
o contattare l’ufficio fundraising ai numeri
06 6998 8347–348–401 o tramite e-mail, fundraising@uiciechi.it.

Vive cordialità

Mario Barbuto
Presidente Nazionale

[Notiziario UICI Firenze] XV Torneo di Bowling per non vedenti ed ipovedenti – Rinvio a Sabato 3 Marzo

Cari soci,
i Lions Clubs di Barberino Montelibertas, Empoli Ferruccio Busoni e Le Signe organizzano in collaborazione con la nostra sezione ed il Circolo Ricreativo e Culturale “Gino Baragli” il consueto torneo di bowling per non vedenti ed ipovedenti è stato rinviato a sabato 3 Marzo 2018 presso il Joy Village in via del Cavallaccio c/o Uci Cinemas a Firenze.

Il programma prevede:
ore 15 accoglienza partecipanti
ore 15,30 inizio competizione
ore 17 fine competizione e spuntino
ore 18 premiazione
ore 18,30 saluti e arrivederci al 2019

Per le iscrizioni (gratuite) <mailto:carusoe@tin.it> carusoe@tin.it <mailto:niccozeppi@alice.it> niccozeppi@alice.it o <mailto:uicfi@uiciechi.it> uicfi@uiciechi.it
Oppure 335-6317338 o 347-3545752
I vincitori delle categorie non vedenti ed ipovedenti saranno premiati con coppe.

Cordiali saluti
La segreteria UICI Firenze

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