Care socie e cari soci,
riceviamo e diffondiamo la nota in oggetto dell’Assessora Spinelli:
“Alle Associazioni in indirizzo Gentilissimi, in relazione alla Vostre sollecitazioni e osservazioni sul percorso attuativo del programma FSE su Vita indipendente – nello spirito di un costante dialogo e confronto – sono a fornire le seguenti indicazioni e chiarimenti, fermo restando il nostro prossimo incontro di *martedì 17 settembre alle ore 16,30*: • La delibera GRT 753 del 25 Giugno 2024 ha previsto il finanziamento dei progetti di Vita indipendente con il Fondo sociale europeo, stanziando la cifra di *46 milioni di euro per il triennio 2025/2027* ma indicando che vi sono complessivi 78 milioni, coprendo cosi anche il biennio successivo. Questo ci consente di aumentare la dotazione annuale dagli attuali *12,8 mln euro a 15,3 mln di euro*. Allo stesso tempo, si è innalzato il *massimale di contributo consentito dagli attuali 1800 euro mensili ai 2000 euro mensili.*
• Il Decreto 17020 del 22 luglio 2024 ha approvato un Avviso destinato alla SDS/Zone Distretto per presentare progetti a copertura del triennio sulla Vita indipendente. Tutte le Sds/ZD hanno risposto al bando presentando un progetto. La prima tranche di liquidazione di circa *17 milioni di euro per l’avvio del nuovo sistema da gennaio 2025* avverrà con atti da adottarsi nei prossimi giorni.
• Le SDS/Zone emaneranno un *bando rivolto ai destinatari a metà Ottobre 2024*. Le regole dei fondi europei prevedono che i destinatari debbano fare *una nuova domanda* per accedere al contributo. Dalla pubblicazione del bando, le persone interessate avranno *30 giorni* di tempo. La Regione darà indicazioni alle SDS per informare e accompagnare tutti gli attuali beneficiari. Una campagna informativa della Regione assicurerà a tutti gli interessati le stesse informazioni ed opportunità.
• La Delibera di Giunta e il conseguente Decreto parlano espressamente di “*attuazione di politiche di continuità assistenziale*”. Le SDS sono state da me convocate il prossimo *8 ottobre* per seguire da vicino questa fase e *garantire tale continuità*. A tal proposito ci tengo a precisare che ai fini delle valutazioni tecniche sui criteri di accesso al beneficio e della costruzione del progetto il nuovo sistema parte proprio dall’esperienza maturata nei passati 20 anni nell’ambito dei progetti di Vita indipendente. In particolare: – la valutazione per il progetto di vita all’interno dell’FSE assume i criteri dei progetti di Vita indipendente; – avendo aumentato le risorse a disposizione, e partendo dagli stessi criteri di valutazione, contiamo sul fatto che nessuno degli attuali beneficiari perda il contributo ricevuto; – al fine di monitorare eventuali criticità che dovessero sorgere nell’attuazione, sarà costituito un *Osservatorio regionale*, che prevede la partecipazione delle associazioni di Vita Indipendente, al quale possono venire rappresentate eventuali difficoltà di applicazione delle procedure previste, ovviamente nel rispetto della privacy. • La domanda è semplificata e la richiesta della Pec è garanzia di certezza e trasparenza nell’interesse di tutti. Fermo restando che la Pec è individuale, saranno attivate forme di *supporto e di semplificazione all’invio*.
• Circa la scheda con i punteggi di valutazione da parte dell’UVMD *sono in corso approfondimenti tecnici per rivedere il peso della congruità delle risorse richieste* rispetto al punteggio complessivo, i cui esiti saranno presentati nella citata riunione del prossimo 17 settembre.
• Per quanto riguarda la *scheda del progetto di vita* relativa alle attività sociali, si precisa che non vi è alcun intento di invadenza nella sfera privata. L’acquisizione delle informazioni è unicamente volta a costruire il progetto, tale per cui si evidenzino le necessità proprie della persona in valutazione. Saranno date indicazioni alle SdS/Zd per salvaguardare al massimo *l’autonomia progettuale e l’autodeterminazione del destinatario*.
• La rendicontazione mensile è già attualmente in atto nella maggior parte della Toscana con riferimento ai progetti in essere. Tuttavia sono in corso approfondimenti tecnici per valutare la possibilità di mantenere anche una rendicontazione trimestrale con delle anticipazioni.
• La Regione Toscana farà entro il corrente anno un’altra delibera per *garantire ulteriori fondi regionali alle SdS/Zone Distretto* per un graduale accompagnamento al nuovo sistema al fine di sopperire a imprevisti e criticità. Tali risorse aggiuntive potranno essere utilizzate tra le altre cose per garantire il sostegno anche in caso di ricovero ospedaliero oltre il trentesimo giorno.
Siamo convinti che ci troviamo, tutti insieme, di fronte una grande sfida che può portare la Toscana ancora una volta all’avanguardia in Europa nella tutela dell’art.19 della Convenzione delle Nazioni Unite sulla Vita Indipendente. Con i migliori saluti,
Serena Spinelli”
Se non desideri ricevere comunicazioni di questo tipo in futuro puoi disiscriverti cliccando qui [1]
riceviamo e diffondiamo la nota in oggetto dell’Assessora Spinelli:
“Alle Associazioni in indirizzo Gentilissimi, in relazione alla Vostre sollecitazioni e osservazioni sul percorso attuativo del programma FSE su Vita indipendente – nello spirito di un costante dialogo e confronto – sono a fornire le seguenti indicazioni e chiarimenti, fermo restando il nostro prossimo incontro di *martedì 17 settembre alle ore 16,30*: • La delibera GRT 753 del 25 Giugno 2024 ha previsto il finanziamento dei progetti di Vita indipendente con il Fondo sociale europeo, stanziando la cifra di *46 milioni di euro per il triennio 2025/2027* ma indicando che vi sono complessivi 78 milioni, coprendo cosi anche il biennio successivo. Questo ci consente di aumentare la dotazione annuale dagli attuali *12,8 mln euro a 15,3 mln di euro*. Allo stesso tempo, si è innalzato il *massimale di contributo consentito dagli attuali 1800 euro mensili ai 2000 euro mensili.*
• Il Decreto 17020 del 22 luglio 2024 ha approvato un Avviso destinato alla SDS/Zone Distretto per presentare progetti a copertura del triennio sulla Vita indipendente. Tutte le Sds/ZD hanno risposto al bando presentando un progetto. La prima tranche di liquidazione di circa *17 milioni di euro per l’avvio del nuovo sistema da gennaio 2025* avverrà con atti da adottarsi nei prossimi giorni.
• Le SDS/Zone emaneranno un *bando rivolto ai destinatari a metà Ottobre 2024*. Le regole dei fondi europei prevedono che i destinatari debbano fare *una nuova domanda* per accedere al contributo. Dalla pubblicazione del bando, le persone interessate avranno *30 giorni* di tempo. La Regione darà indicazioni alle SDS per informare e accompagnare tutti gli attuali beneficiari. Una campagna informativa della Regione assicurerà a tutti gli interessati le stesse informazioni ed opportunità.
• La Delibera di Giunta e il conseguente Decreto parlano espressamente di “*attuazione di politiche di continuità assistenziale*”. Le SDS sono state da me convocate il prossimo *8 ottobre* per seguire da vicino questa fase e *garantire tale continuità*. A tal proposito ci tengo a precisare che ai fini delle valutazioni tecniche sui criteri di accesso al beneficio e della costruzione del progetto il nuovo sistema parte proprio dall’esperienza maturata nei passati 20 anni nell’ambito dei progetti di Vita indipendente. In particolare: – la valutazione per il progetto di vita all’interno dell’FSE assume i criteri dei progetti di Vita indipendente; – avendo aumentato le risorse a disposizione, e partendo dagli stessi criteri di valutazione, contiamo sul fatto che nessuno degli attuali beneficiari perda il contributo ricevuto; – al fine di monitorare eventuali criticità che dovessero sorgere nell’attuazione, sarà costituito un *Osservatorio regionale*, che prevede la partecipazione delle associazioni di Vita Indipendente, al quale possono venire rappresentate eventuali difficoltà di applicazione delle procedure previste, ovviamente nel rispetto della privacy. • La domanda è semplificata e la richiesta della Pec è garanzia di certezza e trasparenza nell’interesse di tutti. Fermo restando che la Pec è individuale, saranno attivate forme di *supporto e di semplificazione all’invio*.
• Circa la scheda con i punteggi di valutazione da parte dell’UVMD *sono in corso approfondimenti tecnici per rivedere il peso della congruità delle risorse richieste* rispetto al punteggio complessivo, i cui esiti saranno presentati nella citata riunione del prossimo 17 settembre.
• Per quanto riguarda la *scheda del progetto di vita* relativa alle attività sociali, si precisa che non vi è alcun intento di invadenza nella sfera privata. L’acquisizione delle informazioni è unicamente volta a costruire il progetto, tale per cui si evidenzino le necessità proprie della persona in valutazione. Saranno date indicazioni alle SdS/Zd per salvaguardare al massimo *l’autonomia progettuale e l’autodeterminazione del destinatario*.
• La rendicontazione mensile è già attualmente in atto nella maggior parte della Toscana con riferimento ai progetti in essere. Tuttavia sono in corso approfondimenti tecnici per valutare la possibilità di mantenere anche una rendicontazione trimestrale con delle anticipazioni.
• La Regione Toscana farà entro il corrente anno un’altra delibera per *garantire ulteriori fondi regionali alle SdS/Zone Distretto* per un graduale accompagnamento al nuovo sistema al fine di sopperire a imprevisti e criticità. Tali risorse aggiuntive potranno essere utilizzate tra le altre cose per garantire il sostegno anche in caso di ricovero ospedaliero oltre il trentesimo giorno.
Siamo convinti che ci troviamo, tutti insieme, di fronte una grande sfida che può portare la Toscana ancora una volta all’avanguardia in Europa nella tutela dell’art.19 della Convenzione delle Nazioni Unite sulla Vita Indipendente. Con i migliori saluti,
Serena Spinelli”
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