Sintesi del progetto “Camminando insieme – Firenze”

“ALLEGATO 6

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

 

TITOLO DEL PROGETTO:

“CAMMINANDO INSIEME  – FIRENZE”

 

SETTORE e Area di Intervento:

Assistenza disabili – A06

 

OBIETTIVI DEL PROGETTO

La scrivente sezione provinciale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, in qualità  di Ente morale preposto all’assistenza e alla tutela degli interessi materiali e morali dei non vedenti con il presente progetto si propone di conseguire l’obiettivo generale che si può così sintetizzare:

Cambiare l'”occhiale” per guardare al proprio futuro, valorizzando gli elementi di positivà, senza peraltro trascurare vincoli, limiti e rischi.

I livelli a cui ci riferiamo possono essere così identificati:

  1. Offrire un’occasione istituzionalmente riconosciuta di formazione civica attraverso un’esperienza scelta volontariamente, volta da una parte alla crescita personale, dall’altra all’accrescimento di competenze di base specifico-professionali:
  2. a) tramite la partecipazione ad attività specifica fianco a fianco con la persona ipo e non vedente (es. studio, andare al cinema, fare sport, ecc.);
  3. b) ) acquisizione di conoscenze e competenze certificate, corsi di sensibilizzazione e di informazione di base nel settore del Braille, accessibilità, ingrandimento testi, trascrizione testi ed immagini, accesso agli studi musicali, uso di modellini didattici in 3d con tecnologia prototipazione rapida riconosciuti dal MIUR in forza della convenzione MIUR/IRIFOR nazionale; corso di lingua inglese o lingua tedesca.

– Favorire il conseguimento degli obiettivi formativi specifici, con il riconoscimento di crediti formativi e attività di tirocinio

  1. Miglioramento del livello di inclusione sociale del non vedente e dell’ipovedente:

Attraverso l’esperienza di servizio civile che si espleterà  nello svolgimento di un servizio di assistenza alla mobilità, tale da stimolare l’avvio o il consolidamento di relazioni sociali improntate alla inclusione.

 

ATTIVITÁ D’IMPIEGO DEI VOLONTARI

La modalità d’impiego prevede 30 ore di servizio settimanale, da scegliere fra le seguenti possibilità:

1° Opzione:

Lunedì ore 8:00-13:00  14:00-17:00

Martedì ore 8:00-14:00

Mercoledì ore 8:00-13:00

Giovedì ore 8:00-14:00

Venerdì ore 8:00-13:00

Sabato, domenica e festivi esclusi.

2° Opzione:

Lunedì ore 8:00-13:00

Martedì ore 8:00-14:00

Mercoledì ore 8:00-13:00

Giovedì ore 8:00-14:00

Venerdì ore 8:00-13:00   14:00-17:00

Sabato, domenica e festivi esclusi.

ATTIVITA’:

– Servizio di accompagnamento e Assistenza alla mobilità

– Servizio di lettorato ed aiuto allo studio

– Preparazione di trascrizioni di spartiti musicali in formati alternativi (Braille, musica parlata,

caratteri ingranditi), utilizzando software specifico (Toccofinale, Braille Music editor).

– Stampa in Braille o in Large Print per rendere fruibile un testo

– Concessione in uso gratuito di materiale tiflotecnico e tiflodidattico e consulenza ausili per

far conoscere e sperimentare ausili specifici per non vedenti e /o ipovedenti

– Attività di sostegno alla frequenza di corsi di formazione, di aggiornamento e di

orientamento professionale destinati a persone con handicap visivo

– Organizzazione di attività ludico-ricreative per alunni in situazione di handicap visivo

– Diffusione di informazioni sul fronte della sensibilizzazione e prevenzione delle malattie

Oculari

– Promozione ed organizzazione di attività finalizzate al superamento dell’esclusione sociale e

alla fruizione di beni artistici

– Promozione di attività culturali

– Collaborazione a “La Lente” periodico informativo cartaceo sulle tematiche riguardanti la

disabilità visiva

– Attività di supporto agli scambi di Giovani in Europa per favorire nei giovani non vedenti la

consapevolezza di appartenere alla Comunità Europea, attraverso scambi di esperienze, ma

anche attraverso il volontariato civile Europeo, al quale partecipano anche i giovani non vedenti

– Servizio di aiuto alle famiglie per aiutare i genitori ed i fratelli dei ragazzi con disabilità

visiva e/o con minorazioni complesse

– “Sport come strumento di inclusione” per promuovere ed organizzare iniziative sportive di

tipo amatoriale, agonistico e dimostrativo

 

CRITERI DI SELEZIONE

Al fine di accertare il possesso delle competenze personali e professionali del singolo aspirante volontario, la scrivente Struttura terra’ conto di alcuni criteri di selezione specifici quali:

– l’attinenza del titolo di studio o, comunque, della presenza di un titolo di studio adeguato alle attivita’ da svolgere;

– precedenti esperienze professionali realizzate nello stesso settore di intervento del progetto;

– pregresse attivita’ di volontariato realizzate nello stesso settore d’intervento o in settore analogo;

– disponibilita’ del candidato alla realizzazione del servizio in condizioni e/o in tempi particolari;

– possesso della patente di guida di categoria B, indispensabile per la realizzazione di alcune attivita’ di accompagnamento dei destinatari del progetto.

Tutti i criteri adottati mirano all’individuazione dei candidati maggiormente idonei alla realizzazione delle attivita’ di progetto previste.

Pertanto la selezione dei volontari da inviare in servizio verra’ effettuata con le metodologie e gli strumenti di seguito esplicitati:

Check-list per la valutazione documentale e dei titoli

Colloquio personale

La check-list per la valutazione documentale prevede l’attribuzione di punteggi ben definiti ad un insieme di variabili legati a titoli e documenti presentati dai candidati.

Il colloquio personale si svolgera’ nelle sedi di attuazione progetto o comunque nel territorio provinciale o regionale in cui le sedi stesse sono inserite. Anche per il colloquio di valutazione e’ prevista una check-list che guidi il selettore negli argomenti oggetto del colloquio stesso.

Si dettagliano di seguito le variabili di interesse distinguendo tra le variabili legate all’analisi documentale e quelle legate al colloquio di valutazione.

Per ognuna delle variabili sono stati specificati gli indicatori di riferimento ed i valori (punteggi) attribuibili a ciascuno.

ANALISI DOCUMENTALE

Variabili Indicatori Punteggio attribuibile
Titolo di Studio

(viene attribuito punteggio solamente al titolo piu’ elevato)

Diploma di scuola media superiore non attinente il progetto 3 punti
Diploma di scuola media superiore attinente il progetto 4 punti
Diploma di Laurea o Laurea I Livello non attinente il progetto 5 punti
 

Diploma di Laurea o Laurea I Livello attinente il progetto

 

6 punti

Laurea quinquennale o specialistica non attinente il progetto 7 punti
Laurea quinquennale o specialistica attinente il progetto 8 punti
Titoli professionali

(viene attribuito punteggio solamente al titolo piu’ elevato)

Titolo professionale non attinente al progetto – legato ad un corso di durata inferiore a 300 ore 2 punti
Titolo professionale non attinente al progetto – legato ad un corso di durata superiore a 300 ore 3 punti
Titolo professionale attinente al progetto – legato ad un corso di durata inferiore a 300 ore 4 punti
Titolo professionale attinente al progetto – legato ad un corso di durata superiore a 300 ore 5 punti
Altre esperienze certificate Si valutano altre esperienze differenti da quelle gia’ valutate in precedenza e comunque certificate da un ente terzo

(es. patente ECDL)

fino a          3 punti
Patente di guida Si valuta il possesso della Patente di guida cat. B, poiche’ strettamente legato alla realizzazione di attivita’ di accompagnamento degli associati ciechi o ipovedenti dell’UICI 3 punti
Esperienze del volontario

(vengono valutati soltanto i mesi o le frazioni di mese superiori a 15 gg. Il numero max di mesi valutabile e’ pari a 12)

Precedenti esperienze nel settore del progetto realizzate presso l’UICI 0,8 punti per mese
Precedenti esperienze nello stesso settore del progetto realizzate presso altri enti c/o enti diversi da quello che realizza il progetto 0,5 punti per mese
Precedenti esperienze in settori analoghi a quello del progetto 0,2 punti per mese
Altre conoscenze e professionalita’ Si valutano conoscenze e professionalita’ acquisite dal candidato durante le proprie esperienze personali ed inserite nel Curriculum Vitae fino a          3 punti

Il punteggio complessivo ottenuto dal candidato viene ottenuto dalla somma dei punteggi ottenuti per ogni singola variabile. In base alle variabili ed agli indicatori elencati, il punteggio massimo attribuibile ad ogni candidato a seguito della valutazione documentale e’ pari a 40 (QUARANTA) punti.

COLLOQUIO DI VALUTAZIONE

Variabili Indicatori Punteggio attribuibile
Area Relazionale/Motivazionale (punteggio massimo attribuibile 60 punti) Motivazioni generali del candidato per la prestazione del servizio civile nell’UICI fino a          15 punti
Idoneita’ del candidato a svolgere le mansioni previste dalle attivita’ del progetto fino a          15 punti
Doti e abilita’ umane possedute dal candidato fino a          15 punti
Capacita’ relazionali e di comunicazione fino a          15 punti
Area delle Conoscenze/Competenze (punteggio massimo attribuibile 60 punti) Grado di conoscenza del Servizio Civile Nazionale fino a          15 punti
Grado di conoscenza del progetto fino a          15 punti
Conoscenze Informatiche fino a          15 punti
Capacita’ di lettura (prova pratica) fino a          15 punti
Area della Disponibilita’/Esperienza (punteggio massimo attribuibile 60 punti) Pregresse esperienze di volontariato fino a          15 punti
Disponibilita’ del candidato (flessibilita’ oraria, attivita’ in giorni festivi, spostamenti) fino a          15 punti
Disponibilita’ a continuare le attivita’ di progetto al termine del servizio fino a          15 punti
Altri elementi di valutazione (bisogna dettagliare gli elementi valutati) fino a          15 punti

 

Il punteggio massimo ottenibile per ogni singola variabile e’ pari a 60 (SESSANTA) ed e’ dato dalla somma di ciascuno dei quattro indicatori che lo compongono, ognuno dei quali puo’ avere punteggio massimo pari a 15 (QUINDICI). Ad ogni singolo indicatore puo’ essere attribuito, quindi, un valore compreso tra 0 (ZERO) e 15 (QUINDICI) con valori decimali aventi passo pari a 0,50 (es. 10,50 punti).

In base alle variabili ed agli indicatori elencati, il punteggio massimo attribuibile ad ogni candidato a seguito della valutazione documentali e’ pari a 60 (SESSANTA) punti che si ottengono effettuando la media matematica dei punteggi ottenuti per ciascuna variabile.

Il punteggio massimo ottenibile dai candidati a conclusione del processo di selezione e’ pari a 100 (CENTO).Oltre ai requisiti di ammissibilita’ previsti dal Bando di selezione, che prevedono l’esclusione per non idoneita’ dei candidati, non verranno dichiarati idonei a prestare servizio civile volontario, nel progetto prescelto e per il quale hanno sostenuto le selezioni, i candidati che abbiano ottenuto nella scheda di valutazione al colloquio un punteggio inferiore a 36/60 (TRENTASEI/SESSANTESIMI).

 

CONDIZIONI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI:

Numero ore di servizio settimanali dei volontari: 30

Giorni di servizio a settimana dei volontari: 5

Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio:

Rispettare le norme in materia di igiene, sicurezza e salute sui luoghi di lavoro;

Mantenere la necessaria riservatezza per quanto attiene a dati, informazioni o conoscenze acquisite durante lo svolgimento del servizio civile.

Considerata la peculiarità dei servizi e delle attività da porre in essere con la presente iniziativa progettuale, è richiesto agli aspiranti volontari, il possesso di particolari requisiti aggiuntivi, giustificati dal seguente ordine di motivazioni:

– Conoscenze informatiche di base, imposte dal crescente sviluppo della tecnologia con riferimento ai sistemi di comunicazione e di informazione richiesti dalla presente iniziativa progettuale. Il sistema informativo progettuale richiede l’amministrazione da parte dei volontari del servizio di posta elettronica per lo scambio di informazioni tra strutture periferiche riconducibili alla stessa entità associativa. A tal fine il possesso di tali requisiti sarà accertato in sede di colloquio individuale con il candidato. Si precisa che non si considera determinante il possesso di titolo professionale specifico, costituendo però quest’ultimo elemento qualificante nell’ambito della selezione.

– Il possesso della patente di guida B costituisce titolo preferenziale, vista la peculiarità dei servizi previsti dal progetto in favore dei non vedenti.

– Possesso del diploma di scuola media superiore.

– Predisposizione al lavoro di gruppo, da accertare in sede di colloquio individuale con il candidato.

 

SEDI DI SVOLGIMENTO e POSTI DISPONIBILI:

Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 4

Sede di svolgimento: Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – ONLUS – Sezione Provinciale di Firenze – Via L. Fibonacci, 5 – 50131 Firenze

 

CARATTERISTICHE CONOSCENZE ACQUISIBILI:

Orientamento del volontario, in relazione al proprio percorso di studi e formazione e alle proprie aspirazioni, frequenza di un corso di aggiornamento professionale tendente a far conseguire al volontario la patente europea del computer

Orientamento del volontario, in relazione al proprio percorso di studi e formazione e alle proprie aspirazioni, frequenza di un corso di lingua inglese o tedesca certificato e valido ai fini del CV

Riconoscimento tirocini e crediti formativi

Sviluppo di conoscenze, competenze e abilità conseguibili nel corso dell’espletamento del servizio nell’ambito delle iniziative specifiche in favore dei volontari (nello specifico):

Stage presso Museo Galileo – Istituto e Museo di Storia della Scienza di Firenze (certificabile e valido ai fini del curriculum vitae);

Acquisizione di specifiche professionalità (certificabili e valide ai fini del curriculum vitae) nel settore della disabilità sensoriale o motoria; della lingua inglese e tedesca e al fine del praticantato notarile;

Conoscenze e competenze di formazione sanitaria di base e attestato di Soccorritore di primo livello, acquisite mediante la partecipazione ai corsi di formazione da realizzare in collaborazione con Fratellanza Militare Firenze

 

FORMAZIONE SPECIFICA DEI VOLONTARI:

La metodologia prevista per la formazione specifica è la formazione a distanza on line (FADOL).

Le principali tecniche utilizzate sono l’istituzione di un apposito forum installato sul sito internet della Presidenza Nazionale (www.uiciechi.it).

Tale sistema consentirà anche la gestione e il monitoraggio dei corsi e permetterà al volontario di seguire il corso in maniera flessibile anche in modalità off-line.

Le varie lezioni saranno predisposte dai docenti, elaborate su files audio e trasmessi via

internet secondo un calendario all’uopo predisposto. Le dispense saranno inoltre messe a disposizione sul sito dell’Unione in formato documento.

Ai volontari sarà consentito di intervenire interattivamente durante le teleconferenze attraverso il forum (on line), scaricare e stampare il materiale didattico dal sito www.uiciechi.it.

I corsi saranno così articolati:

1) Momento informativo discendente

  1. a) Relazione audio (via internet) con esposizione diretta da parte del docente (aula virtuale); la relazione è stata registrata e inserita in file audio.
  2. b) Inserzione della relazione scritta (in formato word) nel forum di cui al n. 2 b), per la effettuazione di autoformazione da parte dei partecipanti.

2) Interazione

  1. a) “Forum” informatico via internet accessibile liberamente ai corsisti nei giorni successivi alla pubblicazione della relazione, per la formulazione di:

– osservazioni sul tema trattato

– richieste di chiarimenti

– precisazioni ed integrazioni dei docenti.

A tale forum, cui interverranno i docenti, parteciperanno i corsisti che desiderano risposte contestuali.

  1. b) Inserimento nel “forum” delle relazioni, unitamente a tutti gli interventi, per eventuali riscontri;
  2. c) 1 incontro sulla rubrica “Parla con l’Unione” che consentirà il dialogo e il

confronto diretto dei volontari con i docenti.

Oggetto di tale formazione saranno pertanto i seguenti temi:

 

AREA ISTITUZIONALE – GIURIDICO – LEGISLATIVA

ARGOMENTO MODULI Durata in ore FORMATORE
1)  Formazione e informazione sui rischi connessi allo svolgimento delle attività previste nel progetto. Informativa sui rischi connessi all’impiego dei volontari nel progetto. 4  

Ferrante Marco

 

2)  L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti. – L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti: origini, realtà attuale, rappresentatività, risultati. 8 Paladino Orlando

 

Vergine Eliana

3)  Funzione e attività dell’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti.

 

–   Funzione e attività dell’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti per sopperire alla mancanza di adeguati servizi sociali dello Stato e degli enti locali: panoramica sui servizi offerti dall’ente volti a far acquisire autonomia personale, formazione e addestramento professionale dei non vedenti. 12  

Bonfiglio Salvatore

 

Paladino Orlando

 

Vergine Eliana

4)   Istituzioni collegate

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Istituzioni collegate:

–  La Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro – ciechi;

–  La Biblioteca Italiana per i Ciechi “Regina Margherita”;

–  L’I.Ri.Fo.R (Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione);

–  L’U.N.I.Vo.C. (Unione Nazionale Italiana Volontari Pro –  Ciechi);

–  L’I.A.P.B. (Agenzia Internazionale per la Prevenzione della cecità, sezione italiana);

–  Il Centro Studi e Riabilitazione “Giuseppe Fucà”.

 

8

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Bonfiglio Salvatore

 

Paladino Orlando

 

 

5)  Cenni sulla legislazione del settore.

 

–  Tematiche concernenti la minorazione visiva e cenni sulla legislazione di settore riguardanti il lavoro, l’istruzione, la pensionistica, la mobilità e le pari opportunità. 8  

Paladino Orlando

 

AREA TECNICA

ARGOMENTO MODULI DURATA in ore FORMATORE
1)  Gli ausili per i non vedenti e gli ipovedenti. – I principali ausili tiflotecnici e tiflodidattici;

– Organizzazione e ruolo del Centro Nazionale del Libro Parlato.

 

8  

La Francesca Vincenzo

2) Supporto alla programmazione ed alla progettazione di interventi formativi, di aggiornamento, di ricerca e di orientamento. – Nozioni sui programmi informatici utili alla progettazione:

word, excell, ecc.

– Tecniche e metodologie sulla programmazione e progettazione di interventi formativi (dall’idea al  progetto).

8  

La Francesca Vincenzo

 

 

 

AREA SOCIO-PSICO-PEDAGOGICA

ARGOMENTO MODULI DURATA in ore FORMATORE
1)  Tematiche concernenti la minorazione visiva.

 

– Il contatto relazionale con il cieco: comportamenti adeguati, esigenze specifiche;

– Problematiche connesse con il delicato recupero di una vita normale dei soggetti pervenuti alla cecità in  età adulta.

8 Morreale Calogero

 

2)    Tematiche sull’ipovisione e sulla pluriminorazione Cosa s’intende per Ipovedente.

– Interventi di riabilitazione funzionale e visiva sia in

età evolutiva sia in età adulta;

– Il concetto di pluriminorazione: il ruolo della famiglia, della scuola e della riabilitazione;

– La sordo-cecità: problematiche connesse

8

 

 

 

 

Morreale Calogero

 

 

 

Conclusioni A conclusione del corso si svolgerà un incontro sulla rubrica “Parla con l’Unione” che consentirà il dialogo e il confronto diretto dei volontari con i docenti con eventuali approfondimenti sulle materie trattate. 3

 

Paladino Orlando

 

La Francesca Vincenzo

 

Vergine Eliana

La formazione specifica avrà la durata complessiva di 75 ore e sarà erogata entro il 90° giorno dall’avvio del progetto.