Notiziario UICI Firenze – UICI Trento – “Le Torri sulla Neve”

*A tutti i pregiatissimi  Soci e amici UICI, è con piacere che siamo a inviare la nostra offerta “ Le Torri sulla Neve 2022 “ .*
Offerta per una settimana bianca sulle Dolomiti in Val Rendena – Trentino.
*PACCHETTO euro 495,00  a persona*
8 giorni – 7 notti
/_Arrivo:_/ Domenica in giornata (incluso nel pacchetto dalla cena di Domenica)
/_Partenza:_/ Domenica successiva in giornata (incluso nel pacchetto il pranzo di Domenica)
Pensione completa con pernottamento presso Olympic Hotel Antico Borgo ***
Periodi ancora disponibili :
9 – 16 gennaio 2022
16 – 23 gennaio 2022
13 – 20 febbraio 2022
*Attività e servizi compresi nel pacchetto:*
– Trattamento di pensione completa con acqua ai pasti; – Accesso al centro benessere con bagno turco, sauna e area relax; – Cocktail di benvenuto; – Cena di gala con piatti tipici Trentini; – Spaghettata di mezzanotte il mercoledì; – Animazione e intrattenimento serali; – Passeggiate in gruppo con accompagnatori; – Una risalita con funivia e seggiovia al Rifugio Pra Rodont ( 1.530 metri slm )  e al rifugio Doss del Sabion ( 2.100 metri slm ) ; – Programma giornaliero attività (v. attività extra).
*Attività e servizi extra :*
– Servizio transfer da e per Pinzolo e impianti di risalita di Pinzolo e Madonna di Campiglio; – Ciaspolata alle Cascate Nardis; – Cena in baita di montagna con gatto delle nevi; – Noleggio attrezzatura e lezioni di sci; – Visita con degustazioni alle cantine Ferrari o Marzadro; – Gita alla scoperta di Bolzano, Lago di Garda  e  Trento.
*Per gruppo di minimo 20 persone organizzato direttamente dalla sezione UICI il viaggio da Trento  per l’hotel e viceversa è compreso .*
*Per  gruppo e di minimo 25 persone organizzato direttamente dalla sezione UICI verrà riconosciuta anche una gratuità.*
Nel porgere i nostri più cordiali saluti, restiamo a completa disposizione,
Olympic Hotels  .info@centroletorri.it [1]           050. 32270
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Notiziario UICI Firenze – Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne – 24 novembre ore 16

GIORNATA INTERNAZIONALE PER L’ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE
Fai la differenza: ferma la violenza
24 NOVEMBRE 2021 ORE 16,00
Care amiche e cari amici,
      vi rinnovo l’invito a voler condividere con noi tramite la piattaforma zoom, l’evento organizzato dalla Presidenza Nazionale per contrastare ogni forma di violenza contro le donne.
      Il link per collegarsi ai due eventi è il seguente:
uicifirenze.voxmail.it/nl/pvnmc4/xqgahg/hvan72u/uf/3/aHR0cHM6Ly91czA2d2ViLnpvb20udXMvai84Njc1OTIwMjc2ND9wd2Q9Y1ZCTWVFSklNMGhyZUN0Nk9HOXFjMXBETTFKUmR6MDk?_d=6AI&_c=fbcf4d44 [1]
*Mario Barbuto* – Presidente Nazionale
Programma:
GIORNATA INTERNAZIONALE PER L’ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE Su iniziativa della Sen. Papatheu Urania, in collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus-Aps 24 novembre 2021 ore 16,00
PROGRAMMA Modera: Dania Mondini – Giornalista RAI – Mario Barbuto – Presidente Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Linda Legname – Vice Presidente Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Sen. Papatheu Urania – Senato della Repubblica – Fiorella Mannoia – Messaggio video sul fenomeno della violenza di genere – On. Lucia Annibali – Camera dei Deputati – Patrizia Toia – Membro del Parlamento Europeo – Capitano Mariantonia Secconi – Comandante della Sezione Atti Persecutori del Reparto Analisi Criminologiche presso il Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche di Roma “Le attività dell’Arma in riferimento al fenomeno” – Antonella Veltri – Presidente D.i.Re – Donne in rete contro la violenza – Centri di Consulenza Tiflodidattica – Testimonianze di donne cieche e ipovedenti – Virginia Ciaravolo – Psicoterapeuta e Criminologa Autrice del libro “La violenza di genere dalla A alla Z” – Simona Lancioni – Sociologa e Responsabile del Centro Informare un’h di Peccioli (PI) “Discriminazioni e violenze nei confronti delle donne con disabilità” – Fernanda Flamigni – Testimonianza – Maria Luisa Gargiulo – Psicologa e Psicoterapeuta “Violenza relazionale tra accudimento e controllo” – Alina Pulcini – Consigliera Nazionale Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
Conclusioni

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Notiziario UICI Firenze – Proposta di partecipazione ad una ricerca online della Scuola IMT Alti Studi Lucca

Buongiorno,
se vi è giunto questo messaggio è perché vorremmo chiedervi la disponibilità a dedicare un po’ del vostro tempo per partecipare a una ricerca scientifica del MoMilab il gruppo di Neuroscienze della Scuola IMT Alti Studi Lucca.
Lo studio è volto ad indagare il fenomeno del “motion sickness”, ossia la sensazione di nausea correlata all’utilizzo di diversi mezzi di trasporto.
Vi chiediamo di compilare un semplice questionario online. Il questionario sarà diviso in due sezioni, la sezione A riguarda l’esperienza relativa alla vostra infanzia, fino ai 12 anni; la sezione B riguarda l’esperienza relativa agli ultimi 10 anni. Sarà richiesto di dare un giudizio relativo alla frequenza con cui si è viaggiato su specifici mezzi di trasporto e con cui ci si è trovati in specifici contesti. Successivamente, sarà richiesto di dare un giudizio relativo alla frequenza, su una scala a 5 punti (Mai – Sempre), riguardo alla sensazione di nausea provata e riguardo all’aver vomitato. Nel questionario troverete di nuovo comunque tutte le istruzioni.
Alla fine di questo messaggio troverete il link al questionario, la compilazione del questionario richiede al massimo 30 minuti, potete fare delle pause mentre compilate il questionario, il completamento del questionario sarebbe per noi fondamentale.
Una volta selezionato il link si aprirà nel browser la prima pagina del questionario, con l’informativa per la privacy da leggere ed eventualmente accettare se decidete di partecipare all’esperimento e al trattamento dei dati. Una volta accettata l’informativa, vi saranno richieste alcune domande su informazioni personali (come età, scolarizzazione e lingua madre). Ovviamente il questionario è del tutto anonimo! Tuttavia, raccogliamo alcuni dati per controllare le variabili demografiche dei partecipanti e alcune informazioni sulla cecità (se congenita o acquisita nel corso della vita) e/o disturbo del campo visivo (Es. Disturbi del campo visivo centrale o periferico).
A questo punto si potrà accedere all’esperimento vero e proprio: troverete di nuovo le istruzioni per completare l’esperimento e poi una lista di domande a cui rispondere.
Link al questionario: uicifirenze.voxmail.it/nl/pvnmc4/kf0k54/hvan72u/uf/4/aHR0cHM6Ly9pdC5zdXJ2ZXltb25rZXkuY29tL3IvSFhRUUc5WA?_d=6AI&_c=e78a22a8 [1]
Qualora lo preferiate, possiamo anche compilare noi il questionario e farvi le domande al telefono. Se preferite questa modalità contattate il dott. Castellani a questo indirizzo: nicolo.castellani@imtlucca.it [2] o al numero di telefono 393 5683937
Grazie ancora per partecipare alle nostre ricerche. Il vostro aiuto è per noi indispensabile.
Dott. Nicolò Castellani e Dott. Davide Bottari
Scuola IMT Alti Studi Lucca
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[1] uicifirenze.voxmail.it/nl/pvnmc4/kf0k54/hvan72u/uf/5/aHR0cHM6Ly9pdC5zdXJ2ZXltb25rZXkuY29tL3IvSFhRUUc5WA?_d=6AI&_c=47092fde [2] mailto:nicolo.castellani@imtlucca.it [3] uicifirenze.voxmail.it/upr/pvnmc4/hvan72u/unsubscribe?_m=kf0k54&_t=0f3a41bf

Notiziario UICI Firenze – Audizione del Presidente Nazionale dinanzi alla Commissione Affari Sociali della Camera

Il Presidente dell’Unione Ciechi Mario Barbuto è intervenuto oggi, 16 novembre, all’audizione della commissione affari sociali della Camera sulla proposta di legge-delega per la riforma dei criteri di accertamento delle condizioni di disabilità.
      Nei pochi minuti a disposizione, Barbuto ha evidenziato i temi di maggior rilievo che riguardano non vedenti, ipovedenti e con disabilità plurime, una platea di quasi due milioni di persone in Italia:
1) garantire i Diritti acquisiti e dare certezza alle persone sul presente e sul futuro.
2) mantenere la valutazione medico-legale quale criterio di base dell’accertamento, pur introducendo anche i princìpi della valutazione bio-psico-sociale.
3) Precisare competenze, ruolo e funzioni delle figure tecniche e professionali alle quali vengono affidate le valutazioni funzionali, nonché la definizione dei relativi interventi abilitativi e riabilitativi.
4) Articolare le specificità della disabilità e legare strettamente alle caratteristiche di queste ultime la differenziazione degli interventi abilitativi, riabilitativi, formativi e di cura.
5) Definire la questione della rappresentanza reale delle Associazioni, basata sugli iscritti e soprattutto sulla presenza di un numero adeguato di presìdi territoriali.
6) Pretendere dalla figura del Garante, ove fosse definita, neutralità, competenza, capacità di ascolto, conoscenza dal basso delle criticità che vivono le persone con disabilità e le loro famiglie
Testo dell’intervento
Intervento Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati Disegno di legge C. 3347 16 novembre 2021 La legge delega sull’accertamento della disabilità e le conseguenti azioni assistenziali, abilitative, riabilitative e di cura costituisce un’occasione storica per porre mano a una materia che da decenni attende un riordino e una classificazione normativa chiara, ordinata, efficiente. Se si può esprimere una nota di rammarico questa riguarda da un lato lo spreco di tempo in attesa di porre mano alla riforma e dall’altro, oggi, l’accelerazione forse eccessiva che potrebbe impedire quegli approfondimenti quanto mai opportuni dai quali poter derivare un testo di Legge davvero adeguato e qualificato. In questo quadro di legge-delega a provvedere alla riforma, tuttavia sarebbe opportuno e auspicabile indicare senza equivoci il principio universale della conservazione dei Diritti acquisiti che riguardano oggi parecchie centinaia di migliaia di persone già in ansia per timori, certo infondati, ma forse legittimi proprio pensando a misure e norme che vengono a incidere nel profondo sulla vita quotidiana di così tante persone. In tal senso ci attendiamo dal Parlamento una parola scritta improntata a chiarezza. Uno dei princìpi basilari della legge-delega riguarda la valutazione multidimensionale e multifunzionale delle condizioni soggettive degli interessati, da compiersi tuttavia anche in riferimento al contesto bio-psico-sociale secondo l’orientamento ICF. Tale impostazione tuttavia non può e non deve prescindere da due elementi fondamentali: a) la valutazione medico-legale che rimane comunque un punto di riferimento certo, con le sue tabelle, anche se suscettibili di aggiornamento; b) la necessità che venga riaffermato il principio costituzionale fondato su uguali condizioni e uguale trattamento per tutti i cittadini, a prescindere dal proprio luogo di residenza o di nascita. Sarebbe quanto mai necessario, inoltre, porre l’accento sulle figure tecniche e professionali alle quali vengono affidate le valutazioni funzionali, nonché la definizione dei relativi interventi abilitativi e riabilitativi da porre in atto per il maggior benessere della persona interessata. Dall’opera di tali figure, infatti, deriveranno le azioni e le indicazioni che finiranno per determinare le condizioni specifiche di una esistenza umana. Tali figure, pertanto, sia pure in via generale, andrebbero meglio identificate e connotate. La legge-delega avrebbe potuto dedicare attenzione maggiore alla specificazione degli interventi da porre in essere i quali, sia pure in una logica generale di supporto, andrebbero definiti negli obiettivi raggiungibili, in base alle diverse tipologie di disabilità che sono oggi molte, variegate e suggeriscono trattamenti differenziati. Le disabilità sensoriali, per esempio, quando non accompagnate da ulteriori deficit aggiuntivi, devono prevedere da un lato il potenziamento delle cure e delle prestazioni sanitarie in vista del maggior recupero possibile di funzionalità sensoriale, dall’altro un percorso formativo specifico, basato sulla conquista delle autonomie tramite le esperienze e l’impiego delle tecnologie assistive, al fine di conseguire una cosiddetta “normalità” inclusiva nella Scuola, nel mondo del lavoro, nel contesto della vita civile e sociale ordinaria. Da ultimo occorre che sia finalmente definita in modo accettabile la questione della rappresentanza della disabilità sia nel riconoscimento delle associazioni maggiormente rappresentative per iscritti e soprattutto per numero di presidi sul territorio, sia per il peso relativo nell’assunzione delle decisioni da parte delle istituzioni pubbliche interlocutrici
Le due grandi federazioni FAND e FISH che raggruppano la più vasta molteplicità delle associazioni non possono divenire, infatti, gli interlocutori esclusivi delle istituzioni statali e delle loro articolazioni regionali e territoriali, poiché ciascuna delle pur poche associazioni altamente rappresentative di categoria rimane comunque depositaria di prerogative e caratteristiche peculiari che non sono state e non verranno mai cedute in delega alle due Federazioni. La pandemia che ancora non ci abbandona, è stata uno specchio eloquente delle funzioni peculiari e specifiche delle associazioni rappresentative nazionali, le quali, ben al di là della funzione assolta dalle due Federazioni, hanno avuto la forza e la capacità di prendere in carico, fin dal primo giorno, persone, servizi e criticità, offrendo un contributo rilevante di primo intervento, assistenza, supporto e conforto per migliaia di individui disabili che, soprattutto all’inizio, si sono trovate sole e abbandonate a se stesse,spesso segregati in casa, impossibilitati a recarsi al lavoro, a procurarsi generi di prima necessità, a provvedere alle cure della casa e del proprio corpo, ad assolvere ad alcune funzioni primarie della vita. Per questa ragione, siamo a chiedere che il ruolo delle Associazioni, oltre che delle due Federazioni, venga preservato e posto nel massimo rilievo ora nel corso del dibattito parlamentare e successivamente, quando verrà il tempo per l’emanasione dei decreti di attuazione delle norme e dei princìpi contenuti nella legge.
Una parola sul Garante che non ci aspettiamo sia una figura calata dall’alto che finisca per calare dall’alto soluzioni derivanti da ricette preconfezionate. Al garante, laddove venga istituito, chiediamo neutralità, competenza e soprattutto capacità di ascolto e conoscenza vera dal basso delle problematiche che vivono le persone con disabilità e le loro famiglie. Confidiamo che il Parlamento, sia pure nel tempo davvero troppo ridotto previsto per l’iter di questa legge-delega, sappia ascoltare le istanze che provengono soprattutto dal mondo della disabilità e possa applicare quei rimedi utili a donare al Paese una buona legge dalla quale derivare decreti attuativi davvero efficaci e incisivi. Mario Barbuto – Presidente Nazionale

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Notiziario UICI Firenze – Capodanno nella montagna del Pordenonese

COMUNICATO N. 95
Capodanno nella montagna del Pordenonese, alla scoperta di una natura incontaminata e di piccoli borghi caratteristici, ricchi di storia e di tante suggestive tradizioni
Flumen Viaggi “Un fiume di viaggi per Voi” in collaborazione con “La Luna” – Turismo essenziale propone:
*Capodanno nella montagna del Pordenonese,*
*alla scoperta di una natura incontaminata e di piccoli borghi caratteristici,*
*ricchi di storia e di tante suggestive tradizioni*
*Periodo del viaggio:*
*da giovedì 30 dicembre a domenica 02 gennaio – *Partenza dalla stazione ferroviaria di Padova, dai caselli autostradali richiesti lungo l’asse Padova – Portogruaro, dalle stazioni ferroviarie di Portogruaro e Pordenone.
*Cosa faremo?*
E’ un pacchetto pensato per attivare tutti i nostri sensi: esperienze nella natura, laboratori con le piante officinali e gli oli essenziali, ma anche esplorazione dei nostri borghi, enogastronomia, visite guidate nei musei più interessanti del Friuli. 
E naturalmente, il 31 dicembre accogliamo il nuovo anno con il tradizionale Cenone!
Faremo base a Claut, grazioso borgo montano nella ridente Valle del Cellina, a circa 600 metri di altezza che ci ospiterà per questo insolito Capodanno.
*Scoprite tutte le esperienze del nostro tour:*
uicifirenze.voxmail.it/nl/pvnmc4/kfh5wg/hvan72u/uf/4/aHR0cHM6Ly93d3cuZmx1bWVudmlhZ2dpLml0L0NNUy90b3VyLWl0ZW0vY2Fwb2Rhbm5vLXBvcmRlbm9uZXNlLw?_d=6AG&_c=9b0f336c [1]
*Iscrizioni:*
info e prenotazioni entro il 25 novembre 2021, c/o Flumen Viaggi:
luigia@flumenviaggi.it [2] – cell. 348/3056471
         Vive cordialità.
*         Mario Barbuto – *Presidente Nazionale
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[1] uicifirenze.voxmail.it/nl/pvnmc4/kfh5wg/hvan72u/uf/5/aHR0cHM6Ly93d3cuZmx1bWVudmlhZ2dpLml0L0NNUy90b3VyLWl0ZW0vY2Fwb2Rhbm5vLXBvcmRlbm9uZXNlLw?_d=6AG&_c=94ccb0a6 [2] mailto:luigia@flumenviaggi.it [3] uicifirenze.voxmail.it/upr/pvnmc4/hvan72u/unsubscribe?_m=kfh5wg&_t=715a4fdc

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