Notiziario UICI Firenze – UICI Toscana – Campo estivo 2020: il filo di Arianna

Cari soci,
vi inoltriamo il messaggio proveniente dalla nostra sede regionale
“Cari genitori,
anche quest’anno, nonostante la situazione generale di incertezza, vorremmo esservi accanto e realizzare il nostro campo estivo. Anzi, proprio considerando le difficoltà derivanti da questa situazione, vorremmo fare la nostra parte per aiutare i ragazzi e le famiglie a  resistere e a ripartire.
Il campo estivo di quest’anno lo abbiamo chiamato “Il filo di Arianna”.
Chi non conosce il labirinto? Quel luogo disorientante in cui si entra e non si sa più come uscire.
Quante volte nella vita ci siamo trovati in una situazione come questa!
Ce lo avete raccontato voi stessi negli incontri sulla genitorialità, quel senso di smarrimento, di non saper dove andare e come venir fuori.
Oggi questa condizione è più diffusa rispetto a qualche mese fa, proprio a causa della situazione determinata dal Corona virus. E i nostri bambini e ragazzi, sicuramente, sono più esposti perché non hanno l’esperienza di noi adulti.
Perciò il campo estivo, nel rispetto delle disposizioni normative e con la presenza continuativa di operatori esperti, vuole essere proprio quel filo di Arianna che può facilitare ai più piccoli l’uscita dal labirinto. nelle nostre intenzioni infatti quest’anno il campo estivo dovrebbe servire ad aiutare i bambini ed i ragazzi a fronteggiare i legittimi sentimenti di paura e di smarrimento, ritrovando in se stessi e nella capacità di condividere con gli altri strategie funzionali a lasciarsi alle spalle il labirinto.
 
/Quando?/ L’ultima settimana di agosto da domenica 23 a domenica 30 agosto, anche per prepararli meglio ad affrontare l’anno scolastico.
/Dove?/ In un luogo situato in provincia di Firenze, con tutti i requisiti di sicurezza, di distanziamento sociale, ma con varie possibilità di svolgere le attività che ci stanno a cuore e di divertirsi.
/Cosa faremo?/ In pratica vorremmo realizzare un programma di questo tipo:
– sviluppo delle autonomie, nei movimenti, nella cura della persona e nell’attivare e mantenere buone relazioni con gli altri;
– laboratori di cura della persona;
– laboratori di movimento ed espressione corporea;
– laboratori di informatica (avvicinamento a software per le lingue, la matematica e la musica), utili per il percorso scolastico;
– laboratori sulle emozioni e la comunicazione;
– laboratorio di teatro;
– laboratorio di cucina;
– familiarizzazione con discipline sportive.
/Durata del campo/: 8  giorni
/Quota di partecipazione/: 100 euro
/Destinatari/: bambini e ragazzi con disabilità visiva di età compresa tra gli 8 e i 16 anni.
 
Se le misure di cautela legate alla diffusione del Coronavirus non ci permetteranno di attivare un campo continuativo e residenziale per 8 giorni?
Realizzeremo un campo estivo “a distanza”: un operatore a domicilio di ciascun ragazzo e, solo alla fine, ritrovo tutti insieme per condividere le esperienze.
Che ne pensate?
 
Vi chiediamo intanto di fare passa parola e farci conoscere il vostro interesse all’iniziativa entro */venerdì 5 giugno p.v./* all’indirizzo mail: segreteria@uictoscana.it
Alla vostra manifestazione di interesse seguirà una nuova comunicazione contenente un programma più dettagliato a cui stiamo lavorando con l’equipe degli operatori ed una scheda da compilare per iscrivere i vostri figli al campo.
 
Vi aspettiamo!
 
Il Presidente Antonio Quatraro
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