Notiziario UICI Firenze – Il Circolo Scherma Attraverso torna alla vittoria in terra lombarda

Sabato 17  presso la storica sala scherma della Pro Patria et Libertate di Busto Arsizio, si è svolta la seconda prova nazionale di qualificazione ai campionati italiani di spada per non e ipovedenti. Il Circolo Scherma Attraverso, che nella prima prova di Siena di un paio di mesi fa aveva riportato un ottimo secondo posto con il giovanissimo Giulio Pieraccini, questa volta ha condotto un altro proprio rappresentante, Lorenzo Ballini, sul gradino più alto del  podio della gara maschile. Si è trattato di una competizione di alto livello dal momento che sono scesi in pedana praticamente tutti i migliori atleti della spada non vedenti nazionale.
Dopo i gironi Ballini era quarto ed il suo percorso nelle dirette è stato in crescendo sia dal punto di vista delle difficoltà che delle prestazioni, eliminato il friulano Chiabai, Nei quarti di finale adovuto saltare un ostacolo assai alto ovvero il due volte campione italiano Roberto Remoli Del club Appio Roma sconfiggendolo per 10 a 6 dopo un assalto ad elevata intensità atletica; in semifinale Ballini ha superato per 10 a 9 in un tiratissimo confronto Massimo Miranda Mercurio del circolo partenopeo del campione olimpico Sandro Cuomo.
In finale Ballini ha avuto la meglio per 10 a 2 sull’uomo più medagliato della spada non vedenti italiana, l’inossidabile bolognese Roberto Realdini portacolori del club scherma Navacchio.
La pattuglia di Attraverso ha inoltre riportato nella gara maschile il nono posto con Giulio Pieraccini ed il dodicesimo e tredicesimo posto rispettivamente con Alessandro Ceccarelli e Valerio Zagli. Nella gara femminile  invece bel quinto posto di Ilaria Granata che avrebbe potuto sicuramente fare molta più strada se il suo percorso non fosse stato condizionato da problemi respiratori causati dai  malanni  di stagione; nei quarti di finale si è dovuta arrendere 10 a 8, pur dopo una bella rimonta, alla milanese Laura Lazzari.
È stato un fine settimana ricco di soddisfazioni per la società schermistica fiorentina , convinta promotrice dello sport integrato infatti mentre i non vedenti si cimentavano a Busto Arsizio guidati dalla maestra Elena Cazzato, il maestro Alberto Bruni conduceva una folta pattuglia di bambine ebambini vedenti ad un più che soddisfacente esordio in una gara federale nazionale di categoria a Ravenna.
Insomma il messaggio vuol essere che lo sport, quando lo si fa tuti e tutte insieme è molto più divertente , molto meno faticoso e permette di superare a ciascuno i propri limiti, di qualsiasi natura essi siano.
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