Care amiche, cari amici,
sono giunte da più parti segnalazioni di lavoratori non vedenti e ipovedenti, in servizio presso Amministrazioni statali, i quali, con la busta paga di luglio, non hanno ricevuto l’accredito del bonus di
200 Euro previsto dal “Decreto “aiuti”, decreto-legge n. 50 del 17 maggio 2022.
Per alcune amministrazioni pubbliche, in base ad apposita convenzione con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, la corresponsione del bonus avrebbe dovuto avvenire in modo automatico, cioè senza bisogno di presentare l’apposito modulo di richiesta.
Per semplificare la procedura amministrativa di erogazione del bonus, con propria circolare n.
73, l’INPS precisa che, in base all’articolo 36, comma 1, del decreto-legge 21 giugno 2022, n. 73, i dipendenti delle pubbliche Amministrazioni i cui servizi di pagamento delle retribuzioni del personale siano gestiti dal sistema informatico del Ministero dell’Economia e delle finanze, non sono tenuti a rendere la dichiarazione prevista dall’ultimo periodo dell’articolo 31, comma 1, del decreto-legge n.50/2022”.
Purtroppo, il previsto automatismo non si è rivelato efficace e ci ha indotto, come Associazione storica di categoria, a intervenire tempestivamente nelle sedi opportune, per richiedere la correzione immediata di una grave anomalia che danneggia anche molti nostri associati e rappresentati.
In seguito al nostro intervento, l’INPS ha diramato venerdì un nuovo e più specifico comunicato stampa con il quale chiarisce che in base a quanto stabilito dall’articolo 32, commi da 1 a 7 del citato decreto-legge n. 50/2022, l’indennità sarà erogata d’ufficio dall’INPS per i titolari di uno o più trattamenti pensionistici a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria, di pensione o assegno sociale, pensione o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti, nonché di trattamenti di accompagnamento alla pensione, con decorrenza entro il 30 giugno 2022.
Non vi è alcun riferimento, invece, a soggetti con disabilità titolari di sola indennità di accompagnamento ai quali, pertanto, l’assegno una tantum di 200 Euro dovrà essere erogato dal proprio datore di lavoro.
Si conferma quindi quanto già illustrato nel comunicato UICI n. 86 del 28 giugno, secondo cui tutti i lavoratori non vedenti, compresi quelli in servizio presso Amministrazioni statali, purché non titolari di trattamenti pensionistici, ricevono il bonus di 200 Euro direttamente in busta paga dal proprio datore di lavoro.
Abbiamo ulteriormente sollecitato l’attenzione degli uffici e servizi pubblici competenti perché si provveda alla corresponsione del bonus entro il prossimo mese di agosto e tuttavia rivolgiamo appello a quanti non abbiano ricevuto i 200 Euro nel mese di luglio, a causa del disservizio sopra richiamato, perché richiedano al proprio datore di lavoro risposte certe sui tempi di erogazione di quanto dovuto, proprio anche sulla scorta dell’ultimo comunicato INPS del 28 luglio.
Gli uffici della Presidenza nazionale rimangono a disposizione per fornire assistenza a chi ne avesse bisogno.
Vive cordialità a tutte e tutti.
Mario Barbuto- Presidente Nazionale
Se non desideri ricevere comunicazioni di questo tipo in futuro puoi disiscriverti cliccando qui [1]
sono giunte da più parti segnalazioni di lavoratori non vedenti e ipovedenti, in servizio presso Amministrazioni statali, i quali, con la busta paga di luglio, non hanno ricevuto l’accredito del bonus di
200 Euro previsto dal “Decreto “aiuti”, decreto-legge n. 50 del 17 maggio 2022.
Per alcune amministrazioni pubbliche, in base ad apposita convenzione con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, la corresponsione del bonus avrebbe dovuto avvenire in modo automatico, cioè senza bisogno di presentare l’apposito modulo di richiesta.
Per semplificare la procedura amministrativa di erogazione del bonus, con propria circolare n.
73, l’INPS precisa che, in base all’articolo 36, comma 1, del decreto-legge 21 giugno 2022, n. 73, i dipendenti delle pubbliche Amministrazioni i cui servizi di pagamento delle retribuzioni del personale siano gestiti dal sistema informatico del Ministero dell’Economia e delle finanze, non sono tenuti a rendere la dichiarazione prevista dall’ultimo periodo dell’articolo 31, comma 1, del decreto-legge n.50/2022”.
Purtroppo, il previsto automatismo non si è rivelato efficace e ci ha indotto, come Associazione storica di categoria, a intervenire tempestivamente nelle sedi opportune, per richiedere la correzione immediata di una grave anomalia che danneggia anche molti nostri associati e rappresentati.
In seguito al nostro intervento, l’INPS ha diramato venerdì un nuovo e più specifico comunicato stampa con il quale chiarisce che in base a quanto stabilito dall’articolo 32, commi da 1 a 7 del citato decreto-legge n. 50/2022, l’indennità sarà erogata d’ufficio dall’INPS per i titolari di uno o più trattamenti pensionistici a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria, di pensione o assegno sociale, pensione o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti, nonché di trattamenti di accompagnamento alla pensione, con decorrenza entro il 30 giugno 2022.
Non vi è alcun riferimento, invece, a soggetti con disabilità titolari di sola indennità di accompagnamento ai quali, pertanto, l’assegno una tantum di 200 Euro dovrà essere erogato dal proprio datore di lavoro.
Si conferma quindi quanto già illustrato nel comunicato UICI n. 86 del 28 giugno, secondo cui tutti i lavoratori non vedenti, compresi quelli in servizio presso Amministrazioni statali, purché non titolari di trattamenti pensionistici, ricevono il bonus di 200 Euro direttamente in busta paga dal proprio datore di lavoro.
Abbiamo ulteriormente sollecitato l’attenzione degli uffici e servizi pubblici competenti perché si provveda alla corresponsione del bonus entro il prossimo mese di agosto e tuttavia rivolgiamo appello a quanti non abbiano ricevuto i 200 Euro nel mese di luglio, a causa del disservizio sopra richiamato, perché richiedano al proprio datore di lavoro risposte certe sui tempi di erogazione di quanto dovuto, proprio anche sulla scorta dell’ultimo comunicato INPS del 28 luglio.
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