Care socie e cari soci,
vi ricordiamo che sabato 11 maggo alle ore 10,30 si terrà un interessante incontro, tenuto dal professor Giorgio Galletta, studioso del colore, che è aperto gratuitamente a tutti, dal titolo: “Quando i non vedenti vedono i colori”
Qui di seguito alcuni dettagli dell’incontro:
“Saranno percepiti con gli altri sensi, richiamati emotivamente; fa da vista l’emozione che guida l’immagine al vedere con la mente. E non è una magia. Il colore è un modo d’essere della realtà visiva che si trasmette dagli occhi al cervello; è lui che “vede” i colori. Dalla visione fotografica il colore viene percepito poi secondo un contenuto che suscita un’emozione; aldilà della sensibilità di chi guarda, ogni colore guida un’emozione: il rosso l’eccitazione, il blu la profondità emotiva, il viola quella psichica. Ebbene, richiamando l’emozione-colore con gli altri nostri sensi, è possibile quindi ”vedere” il colore, percepirlo nella sua carica emotiva e poterlo collocare in un’immagine. Ecco che ci aiutano la musica, la poesia, il gusto, l’olfatto…il tatto; tutti per la comunicazione fisica quale porta che si dischiude a quella psichica”
Cordiali saluti
La segreteria UICI Firenze
Se non desideri ricevere comunicazioni di questo tipo in futuro puoi disiscriverti cliccando qui [1]
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“Saranno percepiti con gli altri sensi, richiamati emotivamente; fa da vista l’emozione che guida l’immagine al vedere con la mente. E non è una magia. Il colore è un modo d’essere della realtà visiva che si trasmette dagli occhi al cervello; è lui che “vede” i colori. Dalla visione fotografica il colore viene percepito poi secondo un contenuto che suscita un’emozione; aldilà della sensibilità di chi guarda, ogni colore guida un’emozione: il rosso l’eccitazione, il blu la profondità emotiva, il viola quella psichica. Ebbene, richiamando l’emozione-colore con gli altri nostri sensi, è possibile quindi ”vedere” il colore, percepirlo nella sua carica emotiva e poterlo collocare in un’immagine. Ecco che ci aiutano la musica, la poesia, il gusto, l’olfatto…il tatto; tutti per la comunicazione fisica quale porta che si dischiude a quella psichica”
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