[Notiziario UICI Firenze] Bargello – Palazzo Davanzati – Nuovo ciclo incontri multisensoriali novembre – dicembre 2018

Cari soci, vi comunichiamo che dal 30 novembre prossimo riprenderà il ciclo di incontri, visite multisensoriali, presso il Museo Nazionale del Bargello ed il Museo di Palazzo Davanzati.
INFORMAZIONI EVENTO: CALENDARIO INCONTRI: Venerdì 30 novembre – Museo di Palazzo Davanzati – ore 10.00 – 12.00 Venerdì 7 dicembre – Museo Nazionale del Bargello ore 10.00 – 12.00 Venerdì 21 dicembre – Museo di Palazzo Davanzati – ore 10.00 – 12.00 Venerdì 28 dicembre – Museo Nazionale del Bargello – ore 10.00 – 12.00 Venerdì 4 gennaio 2019 – Museo di Palazzo Davanzati – ore 10.00 – 12.00
COSTO BIGLIETTO: gratuito per disabili visivi ed accompagnatori
PRENOTAZIONI: la prenotazione, gratuita, è obbligatoria, scrivendo a: silvia.catone@beniculturali.it Il numero dei partecipanti per gruppo sarà limitato ad un massimo di 3 persone più relativi accompagnatori, in modo da rendere la visita maggiormente significativa e coinvolgente. LUOGO: Museo Nazionale del Bargello e Museo di Palazzo Davanzati ORARIO: secondo gli appuntamenti indicati nel calendario. TELEFONO: 055/0649444 (Museo Nazionale del Bargello) 055/0649460 (Museo di Palazzo Davanzati) DOVE: Museo Nazionale del Bargello, via del Proconsolo 4, Firenze Museo di Palazzo Davanzati, via Porta Rossa 13, Firenze SITO: www.bargellomusei.beniculturali.it
VISITE/LABORATORI MULTISENSORIALI: “quando i sensi vedono al di là del visibile” A partire dal 30 novembre prossimo, presso i Musei del Bargello riprenderà il ciclo di visite e di laboratori multisensoriali, riservati a persone con disabilità visive. Le sedi che ospiteranno tale iniziativa saranno il Museo Nazionale del Bargello e il Museo di Palazzo Davanzati a Firenze. Le visite, gratuite per i disabili visivi e relativi accompagnatori, saranno guidate da un’operatrice dotata di una grande esperienza a riguardo. Ai visitatori che si presenteranno alla biglietteria, previa prenotazione, verrà consegnato un paio di guanti in latex (gli stessi che usano i restauratori in opere d’arte) con i quali potranno toccare l’”intoccabile”, facendo esperienza, attraverso una selezione di opere e di oggetti, della multiforme e variegata “Bellezza” custodita nei due Musei fiorentini. I sensi, attraverso la storia e i racconti di questi antichi palazzi, saranno stimolati a percepire le atmosfere e le suggestioni di un tempo.
Museo Nazionale del Bargello “L’Essenziale è invisibile agli occhi” La visita, dopo un’introduzione storica, si muoverà attraverso gli spazi e le sale del Palazzo. L’esperienza tattile offrirà ai visitatori la possibilità di conoscere alcuni dei maggiori capolavori della scultura dal XV al XVII secolo, tra le quali opere di Michelangelo, Giambologna, Ammannati; temi, soggetti, stili e materiali diversi contribuiranno a ritrarre figure ed ambiti artistici estremamente affascinanti. Il percorso si arricchirà, inoltre, di una sorta di “laboratorio multisensoriale”,dedicato ad una delle sale che, normalmente, viene esclusa dagli itinerari destinati ai non vedenti ed ipovedenti, quale la Sala degli Avori. Dapprima, attraverso l’esperienza tattile, i visitatori saranno invitati a “toccare per vedere”. Con l’ausilio di una copia tattile della tavoletta eburnea di “Adamo nel Paradiso terrestre” e di un libro tattile sarà loro possibile toccare e “vedere” ciò che, in originale, è custodito in una vetrina; a tale esperienza seguirà quella sonora/uditiva, “sentire per immaginare”, in cui, attraverso l’ascolto di alcuni brani di musica antica e la lettura di brevi passi letterari, si cercherà di evocare le immagini di vita e di costume rappresentate negli avori della collezione Carrand.
Museo di Palazzo Davanzati “Voci, odori e suggestioni di un’antica dimora fiorentina” L’itinerario di visita anche in questo caso sarà duplice; innanzitutto, i visitatori saranno guidati attraverso la storia e la struttura di questa affascinante dimora medievale fiorentina; nel contempo, faranno esperienza dei materiali e delle magnifiche collezioni in essa custoditi. Muovendosi, infatti, attraverso gli ambienti domestici (saloni, studioli, camere da letto, cucina e gabinetti) di questa singolare “casa” e attraverso le variegate collezioni di mobili, maioliche, merletti e sculture contenuti in essa, si cercherà di rievocare, accompagnati dagli odori e dai suoni di un tempo, gli agi ed i modi di vita di una antica famiglia signorile fiorentina.