Stamperia Braille

 

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STAMPERIA
BRAILLE


La Stamperia Braille di Firenze è l’unica di proprietà pubblica esistente in Italia.
Appartiene alla Regione Toscana e, parallelamente alla Scuola Cani Guida per Ciechi anch’essa di proprietà dell’amministrazione regionale toscana, fornisce ai non vedenti che risiedono nel territorio di propria competenza una serie di servizi, primo fra tutti la trascrizione in Braille dei testi scolastici per gli studenti a prezzi estremamente contenuti.

A questi si aggiunge l’attività in favore dei non vedenti di altre regioni italiane che chiedono la ristampa di un’opera presente nel catalogo della Stamperia, o, soprattutto per quello che riguarda il patrimonio musicale, le prestazioni destinate ai non vedenti che da qualsiasi parte del pianeta si rivolgono alla struttura fiorentina.

Nata sulle ceneri della prima guerra mondiale, la Stamperia Braille di Firenze ha iniziato a lavorare a pieno ritmo nel 1924, dopo l’entrata in vigore della legge che estendeva anche ai non vedenti l’obbligo dell’istruzione scolastica.

Gli obiettivi erano chiari: fornire alle scuole speciali per ciechi testi scolastici e culturali ad un prezzo più vicino possibile a quello dei testi “in nero”, contribuendo ad aprire per loro le porte della conoscenza.

Il codice Braille è infatti l’unico metodo realmente capace di rendere possibile l’autonomia culturale della persona non vedente.
L’uso di altri mezzi (audiocassette, strumenti informatici di vario tipo) aiuta ad acquisire nuove informazioni, ma non può sostituire l’istruzione di base ne’ garantire da solo quel livello culturale che consente l’utilizzazione ottimale di tutti i sussidi, anche informatici, esistenti.

Nel 1979, con lo scioglimento dell’Istituto per Ciechi Vittorio Emanuele II del quale faceva parte, la Stamperia è passata sotto le competenze della Regione Toscana.

Per i ragazzi ciechi si è trattato di una vera e propria svolta: grazie ai nuovi criteri didattici e pedagogici, contrari ad ogni tipo di emarginazione, non avrebbero più studiato negli istituti a loro riservati, ma nelle scuole di quartiere, insieme a tutti gli altri.
Invece di provvedere alla stampa di molte copie di uno stesso testo, come accadeva quando i non vedenti studiavano tutti insieme, la Stamperia Braille di Firenze è da allora impegnata nella trascrizione e nella stampa di poche copie di molti testi diversi, la cui trasposizione dal “nero” al Braille costituisce la fase più complessa e più lunga del lavoro.

L’attività è quindi cresciuta, ma la Stamperia fiorentina riesce a garantire la produzione necessaria per gli studenti toscani e a far fronte alle richieste che vengono dal resto d’Italia o addirittura dall’estero, ristampando le opere in catalogo e, quando possibile, anche testi mai trascritti in Braille.

Il patrimonio della Stamperia include tra l’altro una ricca serie di tavole a rilievo e di libri illustrati per l’infanzia, particolarmente utili per l’educazione del bambino alla lettura dell’immagine.

COME CONTATTARCI:

Stamperia Braille,
Via Aurelio Nicolodi , 2 – 50131 Firenze – Italia
Numero telefonico 055 43 82 800; fax 055 43 82 815

Centro di documentazione tiflodidattica

 

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CENTRO DI DOCUMENTAZIONE TIFLODIDATTICA

Servizio della Biblioteca Regina Margherita
Via G. Ferrari, 5/A
CAP. 200 52 MONZA
Tel: 039 28 32 71; Fax: 039 83.32.64 
E-MAIL:  bic@bibciechi.it

 

 


 

 

I Centri di Consulenza Tiflodidattica hanno il compito di svolgere un servizio dinamico ed itinerante al fine di facilitare la comprensione dei problemi reali dell’alunno minorato visivo. 

In particolare, essi operano per il raggiungimento dei seguenti obiettivi: 
– Facilitare la comprensione del bisogno aiutando l’educatore a valutare più realisticamente i limiti e le potenzialità del bambino minorato della vista sia dal punto di vista clinico che pedagogico. 
– Orientare la programmazione dell’itinerario educativo, sia in famiglia sia a scuola, nel rispetto delle caratteristiche specifiche dell’alunno e di quelle tiflologiche. 
– Guidare la scelta dei sussidi didattici più opportuni.

 

 

Il Centro di documentazione Tiflodidattica di Firenze ha la seguente sede: 

Via A. Nicolodi, 2
50 100 – Firenze
Tel.: 055 57 77 77; Fax: 055 55 29 320; 
e-mail: cdtfi@bibciechi.it
Responsabile: Dott.ssa Elisabetta Franchi
Consulente tiflologo: (Province di: Firenze, Lucca, Pistoia, Arezzo, Prato, Pisa, Siena, Livorno, Massa Carrara)

 

 

PER MAGGIORI INFORMAZIONI VISITARE IL SITO:
www.bibciechi.it

Biblioteca Italiana “Regina Margherita”

 

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BIBLIOTECA ITALIANA PER CIECHI 
REGINA MARGHERITA – ONLUS

Via G. Ferrari, 5/A
CAP. 200 52 MONZA
Tel: 039 28 32 71; Fax: 039 83.32.64 
E-MAIL:  bic@bibciechi.it

 

 


 

In Italia la prima biblioteca per i ciechi sorse a Firenze alla fine del secolo XIX, per iniziativa della regina Margherita di Savoia, ma non riuscì a svilupparsi.

 

Fu l’Unione Italiana dei Ciechi a fondare nel 1928, a Genova, la Biblioteca Nazionale per i Ciechi “Regina Margherita”, che da allora è sempre stata la principale biblioteca al servizio dei ciechi in Italia.

 

La sede attuale si trova non lontano dal centro di Monza.

 

Con la creazione di ulteriori servizi, è attualmente una delle più articolate realtà italiane per la diffusione della cultura ai minorati della vista.

 

 


 

 

PER MAGGIORI INFORMAZIONI VISITARE IL SITO:
www.bibciechi.it

Centro di documentazione giuridica

 

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CENTRO DI DOCUMENTAZIONE GIURIDICA 
SULL’HANDICAP VISIVO “GIANNI FUCA'”

 


 

 

Il Centro Nazionale di Documentazione Giuridica sull’Handicap Visivo “Gianni Fucà”(a lui intitolato nel 2000) è un organo dell’Unione Italiana dei Ciechi ed Ipovedenti che svolge la propria attività di consulenza e documentazione, con competenze in tutti i campi generali del diritto e dell’amministrazione con particolare riguardo alle problematiche inerenti le persone portatrici di handicap in generale e i minorati della vista in particolare.

 

Il Centro svolge principalmente un’attività di consulenza rivolta sia alle istituzioni pro ciechi, sia direttamente a tutti i minorati della vista, siano essi soci dell’UICI o meno, sia alle istituzioni pubbliche o private interessate a queste tematiche. 

 

I contenuti di questa attività possono così riassumersi: 

  • ricerche normative su questioni specifiche;
  • ricerche giurisprudenziali sia di diritto che di merito in ordine a concrete fattispecie;
  • redazione di proposte di legge con estensione di relative motivazioni e relazioni; 
  • redazione di pareri su singole fattispecie; 
  • redazione di pareri su proposte di atti e convenzioni delle istituzioni aderenti.

 



 

PER MAGGIORI INFORMAZIONI VISITARE IL SITO:
http://cdg.uiciechi.it/

 

Centro Risorse Ausili di Empoli

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CENTRO RISORSE AUSILI DI EMPOLI

 

 

Consulta il sito:

www.centrorisorseausili.it

 

Il 2 ottobre 2008 l’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti di Firenze ed il Centro Risorse Ausili di Empoli, hanno siglato un Protocollo di intesa per la Collaborazione in funzione dell’integrazione di alunni ipovedenti e non vedenti.

L’accordo prevede di collaborare in funzione dell’integrazione scolastica e sociale degli alunni ipovedenti e non vedenti degli Istituti Scolastici del Circondario Empolese Valdelsa.

A tal fine le due Organizzazioni si impegnano a :

  • mettere reciprocamente a disposizione l’esperienza maturata nel tempo in ordine all’integrazione degli ipovedenti e non vedenti;
  • mettere reciprocamente a disposizione le informazioni sull’efficacia e l’efficienza dei pacchetti applicativi e delle apparecchiature afferenti alle finalità dell’accordo;
  • consultarsi reciprocamente in relazione ai casi seguiti di alunni ipovedenti e non vedenti provenienti dalla popolazione scolastica del Circondario empolese-valdelsa;
  • porre, ciascuno all’interno del proprio sito, il link relativo al sito dell’altro;
  • porre in atto ogni iniziativa utile a valorizzare le risorse e le esperienze presenti sul territorio.

 

La Responsabile del Centro Risorse Ausili

Dott.ssa Paola Panichi Bensi

 

Il Presidente della sezione di Firenze di Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti onlus
Prof. Antonio Quatraro

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