Notiziario UICI Firenze – Comune di Firenze- concorso per 19 posti categorie protette

Cari tutti,
ritenendo di fare cosa gradita, si comunica che il Comune di Firenze ha indetto un concorso pubblico per esami per la copertura di n. 19 posti a tempo pieno e indeterminato nel profilo professionale di ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO (Area degli Istruttori), riservato a soggetti disabili appartenenti alle categorie protette di cui all’art. 1 della legge n. 68/1999.
Requisiti richiesti:
Diploma di scuola secondaria di secondo grado (quinquennale).
Presentazione delle domande: Le candidature possono essere presentate dal 16 maggio 2025 fino alle ore 23:59 del 14 giugno 2025.
Qui di seguito il bando completo
CONCORSO PUBBLICO A N. 19 POSTI DI ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO (area degli Istruttori) RISERVATO ai soggetti disabili appartenenti alle categorie di cui all’art. 1, legge 12 marzo 1999, n. 68
LA DIRIGENTE Vista la delibera di Giunta Comunale n. 89 del 14.03.2025 avente ad oggetto “Piano Integrato di Attività e Organizzazione 2025-2027. Approvazione”, con particolare riferimento alla sezione 3 “Organizzazione e capitale umano”, sottosezione 3.3.1 “Piano Triennale dei Fabbisogni di personale”; Vista la delibera di Giunta Comunale n. 18 del 21.01.2025 avente ad oggetto “Piano Esecutivo di Gestione (PEG) 2025-2027. Approvazione”; Vista la L. 12.03.1999, n. 68; Visto il D.lgs. 30.3.2001, n. 165 e successive modifiche e integrazioni; Visto il vigente “Regolamento sulle modalità di assunzione all’impiego presso il Comune di Firenze”, così come modificato dalla Delibera di Giunta Comunale n. 662 del 19.12.2023; Visto il D.lgs. 11.4.2006, n. 198 (Codice delle pari opportunità tra uomo e donna); Visto il vigente C.C.N.L. del Comparto Funzioni Locali; In esecuzione della propria determinazione n. 3570 del 15.05.2025 di approvazione del presente bando; R E N D E N O T O ART. 1 – INDIZIONE DEL CONCORSO 1. È indetto un concorso pubblico per esame per la copertura di n. 19 posti a tempo pieno e indeterminato nel profilo professionale di ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO (Area degli Istruttori), riservato ai soggetti disabili appartenenti alle categorie di cui all’art. 1 della legge n. 68/1999. 2. Al concorso si applica la riserva a favore degli operatori volontari che hanno concluso senza demerito il servizio civile universale ovvero il servizio civile nazionale di cui alla L. n. 64/2001, pari al 15% dei posti messi a concorso (art. 18, comma 4, d.lgs. n. 40/2017). 3. Non si applica la riserva di legge a favore dei volontari delle Forze Armate di cui agli artt. 1014 e 678 del D.lgs. 15.3.2010, n. 66 “Codice dell’ordinamento militare”. 3. Tutte le comunicazioni al riguardo saranno pubblicate nel sito web del Comune di Firenze e nel Portale unico del reclutamento (InPA), di cui all’art. 12 del presente bando. ART. 2 – TRATTAMENTO ECONOMICO 1. Al profilo professionale di ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO è attribuito il trattamento economico previsto per la posizione iniziale dell’Area degli Istruttori. 2. In particolare, al personale assunto si applica il trattamento economico previsto dal vigente Contratto Collettivo Nazionale Funzioni Locali e dalla contrattazione e regolamentazione interna per i dipendenti del Comune di Firenze, integrato dai ratei della tredicesima mensilità. Il trattamento economico è soggetto alle ritenute e alle eventuali detrazioni previste nella misura di legge.
ART. 3 – REQUISITI PER L’AMMISSIONE 1. Sono ammessi i candidati – senza distinzione di genere – in possesso dei seguenti requisiti: a) cittadinanza italiana o cittadinanza di altro Stato appartenente all’Unione Europea oppure cittadinanza extracomunitaria, solo ove ricorrano le condizioni di cui all’art. 38 del D. Lgs. 30.3.2001, n. 165 come modificato dall’art. 7 della L. 6.8.2013, n. 97; b) iscrizione negli elenchi, previsti dall’art. 8 della legge n. 68/1999, in quanto soggetti disabili appartenenti alle categorie di cui all’art. 1 della legge stessa; c) età non inferiore agli anni 18 e non superiore all’età costituente limite per il collocamento a riposo; d) idoneità allo svolgimento delle mansioni previste per il profilo professionale posto a concorso, compatibilmente con la propria disabilità; e) godimento del diritto di elettorato politico attivo (diritto di voto). Per i cittadini di altri Stati dell’Unione Europea e per i cittadini extracomunitari tale requisito dovrà essere posseduto nel paese di appartenenza; f) non avere riportato condanne penali con sentenza passata in giudicato per reati che costituiscono un impedimento all’assunzione presso una pubblica amministrazione. Coloro che hanno in corso procedimenti penali, procedimenti amministrativi per l’applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione o precedenti penali a proprio carico iscrivibili nel casellario giudiziale, ai sensi dell’articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313, ne danno notizia al momento della candidatura, precisando la data del provvedimento e l’autorità giudiziaria che lo ha emanato ovvero quella presso la quale penda un eventuale procedimento penale; g) non trovarsi nelle condizioni di cui agli artt. 10 e 11 del D.lgs. 235/2012 e non essere sottoposto/ a a misura restrittiva della libertà personale; h) non essere stati/e destituiti/e o dispensati/e dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento; non essere stati/e dichiarati/e decaduti/e da un impiego pubblico, in forza di norme di settore, o licenziati per le medesime ragioni ovvero per motivi disciplinari ai sensi della vigente normativa di legge o contrattuale, ovvero dichiarati decaduti per aver conseguito la nomina o l’assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile; i) posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva (solo per i cittadini italiani di sesso maschile nati entro il 31.12.1985) OPPURE posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva previsto dagli ordinamenti del paese di appartenenza (solo per i cittadini non italiani); j) diploma di scuola secondaria di secondo grado di durata quinquennale. 2. I/le cittadini/e non italiani/e, ai fini dell’accesso ai posti della pubblica amministrazione, devono essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i/le cittadini/e italiani/e e avere adeguata conoscenza della lingua italiana. 3. Per quanto concerne il titolo di studio, i/le candidati/e in possesso del titolo di ammissione conseguito all’estero sono ammessi/e alla procedura concorsuale CON RISERVA. Al riconoscimento dei titoli di studio esteri aventi valore legale nello Stato in cui sono stati conseguiti, ai fini della partecipazione ai concorsi pubblici destinati al reclutamento di personale dipendente, provvede il Dipartimento della Funzione Pubblica solo nei confronti dei/lle candidati/e vincitori/trici del concorso, i quali hanno l’onere, a pena di decadenza, di presentare istanza di riconoscimento entro quindici giorni dalla pubblicazione della graduatoria finale al Ministero dell’Università e della Ricerca ovvero al Ministero dell’Istruzione e del Merito, fermo restando che tale riconoscimento dovrà sussistere al momento dell’eventuale assunzione. 4. I possessori di un titolo di studio straniero, che abbiano ottenuto il riconoscimento dell’equipollenza dello stesso a uno dei titoli richiesti dal bando, dovranno allegare idonea documentazione rilasciata dalle autorità competenti. Qualora il/la candidato/a, al momento della presentazione della domanda non sia ancora in grado di allegare detta documentazione sarà ammesso/a alla procedura con riserva, fermo restando che tale riconoscimento dovrà sussistere al momento dell’eventuale assunzione. 5. Tutti i requisiti di cui sopra devono essere posseduti entro la data di scadenza del presente bando e devono permanere al momento della costituzione del rapporto di lavoro con il Comune di Firenze. Si precisa che sia il requisito dell’iscrizione nelle liste del collocamento mirato, sia quello relativo allo stato invalidante dovranno essere posseduti anche alla data di stipula del contratto di lavoro.
6. Tutti i/le candidati/e saranno AMMESSI/E alla presente procedura CON RISERVA di verifica del possesso dei requisiti dichiarati nella domanda di partecipazione. È fatta salva, in ogni caso, per l’Amministrazione la facoltà di cui all’art. 15, comma 2, del presente bando. 7. Si procederà inoltre all’immediata esclusione delle/i candidate/i nei casi di cui all’art. 6, comma 1, lettera b), del presente bando. 8. La verifica delle dichiarazioni rese dai/lle candidati/e risultati/e idonei/e sarà effettuata con le modalità previste dall’art. 13 del presente bando. ART. 4 – DOMANDA DI PARTECIPAZIONE 1. Le persone interessate a partecipare al presente concorso devono inviare la propria candidatura ESCLUSIVAMENTE attraverso il Portale unico del reclutamento (InPA) di cui all’art. 35-ter del D.Lgs. 165/2001 predisposto dal Dipartimento della Funzione Pubblica, di cui al seguente link: uicifirenze.voxmail.it/nl/pvnmc4/z43j47/hvan72u/uf/2/aHR0cHM6Ly93d3cuaW5wYS5nb3YuaXQv?_d=A4I&_c=e6576322 prima dell’invio della domanda è necessario registrarsi al Portale e compilare il proprio curriculum vitae. La registrazione è gratuita e vi si accede esclusivamente tramite i sistemi di identificazione digitale resi disponibili dal suddetto Portale: SPID, CIE, CNS, eIDAS. 2. La procedura di invio delle candidature sarà attiva dal giorno 16.05.2025 e terminerà in modo automatico alle ore 23:59 del giorno 14.06.2025. La domanda, pertanto, dovrà essere inviata entro e non oltre il giorno 14.06.2025 alle ore 23.59 a pena di inammissibilità. Dopo tale termine, infatti, il sistema non consentirà di presentare le domande non perfezionate o in corso di invio. 3. La compilazione e l’invio della domanda potranno essere effettuati tutti i giorni, compresi quelli festivi, ed in qualsiasi ora del giorno (24 ore su 24). La domanda può essere compilata anche in più momenti: i dati resteranno salvati nell’area personale, dando la possibilità di modificare, integrare e completare la compilazione della domanda anche successivamente, entro la data di scadenza del bando. In caso di modifica o di integrazione della domanda di partecipazione prima della scadenza del presente bando, verrà presa in considerazione esclusivamente l’ultima domanda presentata in ordine di tempo. 4. È importante accertarsi, prima di procedere con l’invio, che i dati inseriti siano corretti, posto che una volta scaduto il termine di apertura del bando, non sarà possibile apportare modifiche alla domanda di partecipazione inviata. Dopo aver eseguito l’invio della domanda, alla stessa sarà attribuito un codice di candidatura associato in maniera univoca alla singola candidatura. 5. In caso di accertato malfunzionamento della piattaforma, che impedisca l’utilizzazione della stessa, il termine per la presentazione della domanda è prorogato in misura corrispondente al periodo di mancata operatività del sistema, fermo restando il termine di scadenza originario al fine del possesso dei requisiti di partecipazione di cui all’articolo 3 del presente avviso. 6. Nella sezione PAGAMENTI il/la candidato/a può effettuare il pagamento della tassa di partecipazione di € 10,00 (non rimborsabile) nelle due seguenti modalità: – online, tramite carta di credito o prepagata sulla piattaforma PagoPA; – tramite uno sportello abilitato al pagamento PagoPA (es: ricevitorie, tabaccai ecc.) stampando l’avviso di pagamento cliccando sull’icona “scarica” sulla piattaforma PagoPA. La tassa di partecipazione deve essere pagata entro la data di scadenza del presente bando. 7. Ai sensi del D.P.R. 445/2000, le dichiarazioni rese e sottoscritte nella domanda di partecipazione e le informazioni contenute nel curriculum vitae sono rilasciate sotto la personale responsabilità di chi le ha formulate e hanno valore di dichiarazioni sostitutive di certificazione e di dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà. L’Amministrazione si riserva di controllare la veridicità delle dichiarazioni rilasciate, anche successivamente alla formazione della graduatoria. Le dichiarazioni mendaci e la falsità in atti comportano responsabilità penale e la decadenza dai benefici eventualmente prodotti dal provvedimento emanato sulla base di una dichiarazione non veritiera.
8. Non verranno prese in considerazione domande trasmesse in forma diversa da quella sopra descritta o che non contengano tutte le indicazioni circa il possesso dei requisiti prescritti per la registrazione al Portale e/o dal presente bando. 9. La registrazione al Portale comporta il consenso al trattamento dei dati personali per gli adempimenti della procedura concorsuale, nel rispetto della disciplina del Regolamento europeo n.679/2016 e del D.lgs. n. 196/2003, nonché all’utilizzo da parte del Comune di Firenze e dell’affidatario del servizio, del domicilio digitale indicato nella domanda di partecipazione. ART. 5 – DICHIARAZIONI E DOCUMENTAZIONE A CORREDO DELLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE 1. In fase di registrazione al Portale InPA, tramite la compilazione del proprio curriculum vitae con valore di dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi dell’articolo 46 del testo unico di cui al DPR n. 445 /2000, il/la candidato/a, consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del citato D.P.R. per le ipotesi di falsità e di dichiarazioni mendaci, dichiara: a) le proprie generalità (cognome, nome e codice fiscale, luogo e data di nascita); b) l’iscrizione negli elenchi, previsti dall’art. 8 della legge n. 68/1999, degli appartenenti alle categorie di cui all’art. 1 della legge stessa, specificando presso quale Centro per l’Impiego del territorio nazionale e da quale data; c) l’indirizzo di residenza o di domicilio, se diverso dalla residenza, il proprio indirizzo pec o un domicilio digitale a lui/lei intestato/a al quale intende ricevere le comunicazioni relative alla selezione, unitamente a un recapito telefonico; d) di essere in possesso dei requisiti richiesti dall’art. 3 del bando ai fini della partecipazione al concorso, dichiarando in proposito: – il comune nelle cui liste elettorali è iscritto/a, oppure i motivi della non iscrizione e della cancellazione dalle liste medesime; – la data del provvedimento e l’autorità giudiziaria che lo ha emanato ovvero quella presso la quale penda un eventuale procedimento penale, per coloro che hanno in corso procedimenti penali, procedimenti amministrativi per l’applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione o precedenti penali a proprio carico iscrivibili nel casellario giudiziale, ai sensi dell’articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313; – l’istituto scolastico che ha rilasciato il titolo di studio necessario ai fini della partecipazione al concorso, la data di conseguimento, la votazione. Se il titolo di studio è stato conseguito all’estero il/la candidato/ a deve indicare gli estremi del provvedimento con il quale il titolo stesso è stato riconosciuto equipollente al corrispondente titolo italiano, oppure deve dichiarare che provvederà a richiedere il riconoscimento; e) di appartenere alla categoria riservataria di cui all’art. 1, comma 2, del presente bando; f) gli eventuali titoli di preferenza di cui all’elenco in calce al bando; g) dichiarare di avere diritto ai benefici previsti dagli articoli 3 e 20 della Legge 5.2.1992, n. 104 – ausili necessari e/o tempi aggiuntivi in relazione al proprio handicap (solo per i candidati portatori di handicap); h) di richiedere i benefici previsti dall’art. 3, comma 4-bis, del D.L. 9.06.2021 n. 80 convertito con modificazioni dalla L. 6.08.2021 n. 113, e dal Decreto attuativo del 12.11.2021 di cui al medesimo comma: sostituzione della prova scritta con un colloquio orale o utilizzo di strumenti compensativi, nonché il prolungamento dei tempi stabiliti per lo svolgimento della medesima prova (solo per i/le candidati/e con diagnosi di disturbi specifici dell’apprendimento – DSA – di cui all’art. 1 della L. 8.10.2010 n. 170, comprovati da apposita dichiarazione resa dalla commissione medico-legale dell’ASL di riferimento o da equivalente struttura pubblica, che attesti anche il relativo necessario ausilio). Ai sensi del predetto Decreto attuativo, si precisa che l’adozione delle misure suindicate sarà disposta ad insindacabile giudizio della Commissione giudicatrice sulla scorta della documentazione esibita e dell’esame obiettivo di ogni specifico caso. La possibilità di sostituire la prova scritta con un colloquio orale è concessa sulla base della documentazione presentata che attesti una grave e documentata disgrafia e disortografia; il colloquio orale ha analogo contenuto disciplinare della prova scritta. A fronte delle difficoltà di lettura, di scrittura e di calcolo possono essere ammessi, a titolo compensativo, programmi di video-scrittura con correttore ortografico o il dettatore vocale nei casi di di5 sgrafia e disortografia, programmi di lettura vocale nei casi di dislessia, la calcolatrice nei casi di discalculia, ogni altro ausilio tecnologico giudicato idoneo dalla Commissione giudicatrice. Quanto alla concessione di tempi aggiuntivi, questi non eccedono il 50% del tempo assegnato alla prova; i) l’accettazione senza riserva delle disposizioni del presente bando; j) di aver preso visione dell’informativa sul trattamento dei dati personali di cui all’art. 13 del Regolamento UE 2016/679 del 27 aprile 2016, inserita all’interno del bando di concorso; k) che le dichiarazioni rese nella domanda di partecipazione ed il contenuto del curriculum sono documentabili a richiesta dell’ente. 2. La piattaforma inPA consente di caricare documentazione a corredo della domanda, che dovrà essere allegata solo da coloro che dichiarano di trovarsi in una delle seguenti condizioni specifiche: a) l’idonea documentazione rilasciata dalle autorità competenti attestante il riconoscimento e/o l’equipollenza del proprio titolo di studio estero a uno di quelli richiesti dal bando; b) la certificazione medica attestante lo specifico handicap, pena la mancata fruizione del beneficio di ausili necessari e/o tempi aggiuntivi (solo per i candidati che richiedono di sostenere la prova di esame con ausili e/o tempi aggiuntivi); c) la dichiarazione resa dalla commissione medico-legale dell’ASL di riferimento o da equivalente struttura pubblica attestante i disturbi specifici di apprendimento (DSA) di cui all’art. 1 della L. 8.10.2010 n. 107 e le misure/strumenti compensative/i occorrenti in funzione della propria necessità (solo per coloro che richiedono i benefici previsti dall’art. 3, comma 4-bis, D.L. 9.06.2021 n. 80 convertito con modificazioni dalla L. 6.08.2021 n. 113, e dal Decreto attuativo del 12.11.2021 di cui al medesimo comma), pena la mancata fruizione di tali benefici; 3. L’Amministrazione potrà, a suo insindacabile giudizio, richiedere, altresì, ai recapiti forniti dal/lla candidato/a, documentazione integrativa a precisazione di quella prodotta e ritenuta non esaustiva, fissando un termine perentorio per la produzione della stessa. Quanto dichiarato potrà essere sottoposto a verifica dall’Amministrazione. ART. 6 – MOTIVI DI ESCLUSIONE 1. Costituiscono motivo di esclusione: a) il mancato possesso dei requisiti previsti per l’accesso di cui all’art. 3 del presente bando; b) la presentazione o l’inoltro della domanda con modalità diverse da quelle indicate all’art. 4 del presente bando; c) la mancata regolarizzazione o integrazione della domanda entro il termine assegnato. ART. 7 –PROVA E PROGRAMMA DI ESAME 1. L’esame consisterà in UNA PROVA SCRITTA. 2. Per la valutazione della suddetta prova la commissione giudicatrice dispone di un punteggio massimo di 30 punti. 3. La prova scritta consisterà in quesiti a risposta multipla sulle materie oggetto del programma di esame, nonché in quesiti a risposta multipla volti a verificare la capacità di utilizzo delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse (programmi di videoscrittura e di calcolo, posta elettronica, internet) e la conoscenza della lingua inglese, nonché le competenze trasversali sotto riportate. 4. Supereranno la prova scritta i/le candidati/e che avranno ottenuto una votazione di almeno 21 punti su 30. PROGRAMMA DI ESAME  Ordinamento degli Enti Locali, con particolare riferimento alle funzioni e ai compiti del Comune (D.lgs. 267/2000);  Principi, strumenti e regole dell’attività amministrativa, con particolare riguardo a tipologie e forme degli atti, procedimento amministrativo, privacy, trasparenza, accesso (L. 241/1990,
D.lgs. 33/2013, GDPR -General Data Protection Regulation – 2016/679 e normativa nazionale);  Principi e nozioni generali in materia di ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche, con particolare riferimento alla disciplina del rapporto di lavoro (D.lgs. 165/2001);  Disposizioni generali in materia di documentazione amministrativa (DPR 445/2000 e ss.mm.ii);  Nozioni fondamentali in materia di contratti pubblici, con particolare riferimento alla disciplina degli appalti sotto soglia (D.lgs. 36/2023);  Lingua inglese;  Utilizzo delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse (videoscrittura, fogli elettronici di calcolo, posta elettronica, internet). COMPETENZE TRASVERSALI  AREA COGNITIVA, così articolata: – Problem Solving: la capacità di individuare soluzioni proporzionate al problema e realizzabili all’interno del contesto di riferimento. Comportamenti tipici che rivelano questa competenza sono: stabilire le priorità del lavoro in ordine d’importanza, scomporre in parti i compiti, riconoscere più probabili cause di eventi o conseguenze di azioni, usare più modi analitici per individuare soluzioni; – Consapevolezza Organizzativa: è la capacità di comprendere la cultura della propria organizzazione e della propria posizione al suo interno. È anche la capacità di comprendere le potenzialità del proprio operato in relazione al ruolo ricoperto nonché di prevederne le ripercussioni su individui e gruppi; – Consapevolezza Digitale: è la capacità di comprendere il valore e gli impatti dei processi di digitalizzazione in atto, dimostrando apertura all’innovazione tecnologica e utilizzando in modo consapevole anche gli strumenti di condivisione e collaborazione nei processi di lavoro e nelle relazioni interne ed esterne e promuovendo l’introduzione di nuovi strumenti e modalità di lavoro;  AREA GESTIONALE, così articolata: – Flessibilità: è la capacità o volontà di adattarsi e di lavorare efficacemente in un’ampia gamma di situazioni o con persone o con gruppi diversi, è anche la capacità di comprendere i punti di vista differenti ai propri, di adattarsi alle nuove situazioni e di cambiare od accettare facilmente i cambiamenti;  AREA REALIZZATIVA, così articolata: – Affidabilità: E’ la capacità di portare avanti il lavoro seguendo le procedure e tenendo fede agli impegni presi nell’interesse dell’amministrazione, facendosi carico delle attività da svolgere con serietà e senso di responsabilità;  AREA RELAZIONALE, così articolata: – Attenzione all’utente/collega/cittadino: E’ la capacità di concentrare i propri sforzi nella ricerca e comprensione dei bisogni altrui allo scopo di attivarsi per soddisfarli; – Lavoro di gruppo: E’ il desiderio di lavorare in collaborazione con gli altri, di essere parte di un gruppo. E’ la capacità di entrare in rapporto reciproco per raggiungere un risultato comune; – Comunicazione: è la capacità di comunicare in modo chiaro ed efficace, adattando lo stile ai diversi contesti ed interlocutori; ascoltare e coinvolgere l’interlocutore; – Gestione delle emozioni: è la capacità di riconoscere e gestire le proprie emozioni e il loro effetto sulla vita lavorativa, fronteggiando le situazioni di pressione, difficoltà, conflitto, crisi o incertezza con equilibrio, calma e lucidità, al fine di ridurre eventuali impatti negativi sulla prestazione e sulle relazioni. 5. La prova scritta si svolgerà in presenza e con modalità digitale – secondo quanto previsto dal vigente Regolamento del Comune di Firenze che disciplina le modalità di assunzione all’impiego – anche avvalendosi di ditte specializzate. 6. I/le candidati/e ammessi/e a sostenere la prova d’esame dovranno presentarsi nel luogo ed ora comunicati muniti di valido documento di riconoscimento, pena l’esclusione dal concorso.
7. La mancata presentazione dei/lle candidati/e alla prova d’esame verrà considerata quale rinuncia al concorso. ART. 8 – COMMISSIONE GIUDICATRICE 1. La selezione sarà effettuata da una Commissione giudicatrice, che sarà nominata e opererà nel rispetto degli artt. 12 e ss. del “Regolamento sulle modalità di assunzione all’impiego presso il Comune di Firenze”. 2. Ai fini dell’accertamento delle competenze linguistiche ed informatiche, nonché per la valutazione delle competenze trasversali, la Commissione giudicatrice potrà essere integrata con esperti di lingua straniera e di informatica, oltre che con esperti in psicologia e risorse umane. ART. 9 – PARTECIPAZIONE ALLE PROVE IN CASO DI GRAVIDANZA O ALLATTAMENTO 1. Ai sensi dell’art. 7, comma 7, D.P.R. 487/1994, l’Amministrazione assicura la partecipazione alle prove, senza pregiudizio alcuno, alle candidate che risultino impossibilitate al rispetto del calendario previsto per le prove a causa dello stato di gravidanza o allattamento, ed assicura, altresì, la disponibilità di appositi spazi per l’allattamento nelle sedi dedicate allo svolgimento delle prove. 2. Le candidate che vorranno usufruire di tali possibilità dovranno farne preventiva richiesta all’indirizzo mail: concorsifirenze@comune.fi.it. ART. 10 – PREFERENZE 1. A parità di punteggio in graduatoria di merito sono titoli di preferenza quelli indicati all’art. 5 comma 4 DPR n. 487/1994 (vedi elenco in calce al bando). 2. I titoli di preferenza operano a condizione che siano posseduti entro la data di scadenza del bando e che siano esplicitamente dichiarati dai/dalle candidati/e nella domanda di partecipazione. I titoli di preferenza non espressamente indicati nella domanda, non saranno valutati. 3. Al fine di garantire l’equilibrio di genere nelle pubbliche amministrazioni, si indica, per il profilo messo a concorso, che la percentuale di rappresentatività dei generi è pari al 26,5% per gli uomini e al 73,5% per le donne, calcolata alla data del 31 dicembre 2024. In considerazione del fatto che il differenziale tra i generi è superiore al 30%, si applica il titolo di preferenza di cui all’articolo 5, comma 4, lettera o), del D.P.R 487/1994 in favore del genere meno rappresentato. ART. 11 – GRADUATORIA 1. La graduatoria dei/lle candidati/e sarà formata sulla base del voto conseguito nella prova scritta. 2. A conclusione dei lavori della commissione il competente ufficio provvederà all’approvazione e alla pubblicazione della graduatoria integrata da eventuali titoli di preferenza a parità di punteggio, a seguito delle verifiche d’ufficio sulle dichiarazioni fornite dai candidati nella domanda di partecipazione. Entro 10 giorni dalla pubblicazione chi vi ha interesse può inoltrare reclamo scritto al Dirigente competente per eventuali errori materiali riscontrati. Qualora sia necessario procedere alla rettifica della graduatoria, la stessa sarà nuovamente approvata con Determinazione Dirigenziale e ripubblicata. 3. I/le candidati/e risultati/e vincitori/trici, in possesso del titolo di studio conseguito all’estero, hanno l’onere, a pena di decadenza, di presentare istanza di riconoscimento entro quindici giorni dalla pubblicazione della graduatoria finale al Ministero dell’Università e della Ricerca ovvero al Ministero dell’Istruzione e del Merito, fermo restando che tale riconoscimento dovrà sussistere al momento dell’eventuale assunzione. 4. La graduatoria, per il periodo di validità secondo la normativa nel tempo vigente, potrà essere utilizzata per la copertura degli ulteriori posti che, in tale periodo, dovessero rendersi eventualmente disponibili, a eccezione dei posti istituiti o trasformati successivamente all’indizione del presente concorso. 5. La graduatoria dei/lle candidati/e idonei/e, per il periodo di validità, sarà utilizzata in via prioritaria anche per eventuali assunzioni di personale a tempo determinato di pari profilo. La rinuncia o
l’eventuale accettazione da parte dei/lle candidati/e di un rapporto di lavoro a tempo determinato non pregiudicano i diritti acquisiti per l’assunzione a tempo indeterminato, derivanti dalla posizione nella graduatoria stessa. Le assunzioni a tempo determinato saranno effettuate ai sensi Regolamento sulle modalità di assunzione all’impiego presso il Comune di Firenze al tempo vigente. 6. La rinuncia da parte del/la candidato/a vincitore/trice e/o idoneo/a all’assunzione a tempo indeterminato comporta la perdita del diritto all’assunzione relativamente alla graduatoria medesima per tutto il periodo di vigenza della stessa. ART. 12 – COMUNICAZIONI AI CANDIDATI 1. Le comunicazioni ai/lle candidati/e, se non diversamente specificato, sono fornite soltanto mediante pubblicazione delle stesse nel sito web istituzionale del Comune di Firenze e sul Portale InPA. Tali pubblicazioni hanno valore di notifica a tutti gli effetti. AMMISSIONE AL CONCORSO Saranno pubblicati nel sito istituzionale del Comune di Firenze e sul Portale InPA gli elenchi dei/lle candidati/e ammessi/e e non ammessi/e, unitamente alle motivazioni della non ammissione. Tutti/e i/le candidati/e saranno identificati/e esclusivamente mediante codice domanda. PROVA SCRITTA La data della prova scritta sarà resa nota con almeno quindici giorni di anticipo rispetto alla data di svolgimento. L’esito della prova scritta sarà reso noto tramite pubblicazione nel sito istituzionale del Comune e sul Portale InPA, con l’indicazione del punteggio conseguito. Tutti/e i/le candidati/e saranno identificati/ e esclusivamente mediante codice domanda. APPROVAZIONE E PUBBLICAZIONE DELLA GRADUATORIA A conclusione dei lavori della commissione il competente ufficio provvederà all’approvazione della graduatoria con atto dirigenziale e alla sua pubblicazione esclusivamente tramite riferimento al codice domanda. 2. I/le candidati/e, al fine di acquisire tutte le informazioni necessarie, ivi comprese le comunicazioni relative al calendario e all’esito della prova, sono tenuti/e, per tutta la durata della procedura concorsuale, a consultare il sito di riferimento all’indirizzo uicifirenze.voxmail.it/nl/pvnmc4/z43j47/hvan72u/uf/4/aHR0cDovL3d3dy5jb211bmUuZmkuaXQ?_d=A4I&_c=be8481f8 (percorso: Menù /Il Comune/Amministrazione trasparente/bandi di concorso/ selezioni esterne/selezioni in corso) nonché il Portale InPA. 3. Per le/i candidati/e che avranno superato la prova di concorso, sul sito istituzionale del Comune di Firenze e sul Portale inPA, sarà inoltre pubblicato un avviso nel quale sarà indicato il termine perentorio entro il quale le/gli stessi/e dovranno far pervenire all’Amministrazione la documentazione attestante il possesso dei titoli di riserva e/o preferenza, già indicati nella domanda. Tale documentazione non sarà richiesta nei casi in cui l’amministrazione ne sia già in possesso o ne possa disporre facendo richiesta ad altre amministrazioni. 4. All’atto della registrazione sul Portale InPA il/la candidato/a indica, nella domanda di partecipazione al concorso, un indirizzo di posta elettronica certificata e/o un domicilio digitale a lui/lei intestato/ a al quale intende ricevere ogni comunicazione relativa alla procedura, ivi inclusa quella relativa all’eventuale assunzione in servizio, unitamente ad un recapito telefonico. In caso di mancata indicazione dell’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC), l’Amministrazione non assume alcuna responsabilità per il mancato ricevimento delle stesse all’indirizzo di posta elettronica ordinaria. Del pari, l’Amministrazione non assume alcuna responsabilità per la dispersione delle comunicazioni dipendente da inesatta indicazione dei recapiti di cui al comma precedente da parte dei/lle candidati/e o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo o di domicilio o di indirizzo di posta elettronica indicati nella domanda. ART. 13 – STIPULAZIONE DEL CONTRATTO 1. Prima di dar luogo alla stipulazione del contratto di lavoro individuale a tempo indeterminato/ determinato, il competente ufficio provvederà alla verifica delle dichiarazioni rese dai/lle candidati/ e, nella domanda di partecipazione, relativamente al possesso dei requisiti di accesso. Nel caso in cui, per motivi di urgenza, i titoli di preferenza e/o riserva non fossero stati verificati al momento dell’approvazione della graduatoria, l’ufficio competente accerterà anche il possesso di tali titoli.
2. Qualora non sia possibile procedere d’ufficio alla verifica, sarà richiesta ai/lle candidati/e, entro un termine che verrà loro comunicato, l’esibizione della relativa documentazione. 3. I/le candidati/e in possesso di titolo di studio estero dovranno presentare il riconoscimento e/o l’equipollenza del proprio titolo di studio a uno dei titoli di studio richiesti dal bando, pena l’esclusione dalla graduatoria. 4. Nel caso in cui dalle verifiche effettuate emergano difformità rispetto a quanto dichiarato, si provvederà a escludere i/le candidati/e dalla graduatoria qualora venga a mancare uno dei requisiti di accesso o a rettificare la loro posizione in graduatoria qualora la difformità si riferisca a titoli di preferenza. Il mancato diritto a fruire della riserva emerso a seguito delle verifiche effettuate d’ufficio non comporterà l’esclusione dalla graduatoria. Nel caso di dichiarazioni mendaci saranno fatte le necessarie segnalazioni alle autorità competenti. 5. Nel caso in cui il mancato possesso dei requisiti d’accesso o l’insussistenza del titolo di preferenza e/o riserva emerga dopo la stipulazione del contratto di lavoro, quest’ultimo sarà risolto. Anche con riferimento alle assunzioni a tempo determinato, qualora per ragioni d’urgenza l’immissione in servizio avvenga prima del buon esito delle verifiche d’ufficio di cui sopra, il rapporto di lavoro sarà immediatamente risolto se, dall’esito dei controlli successivi, risultino motivi ostativi all’assunzione. 6. Prima della stipulazione del contratto di lavoro individuale, i/le candidati/e dovranno inoltre dichiarare di non avere – a decorrere dalla data di assunzione – altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilità richiamate dall’art. 53 del D.lgs. 30.3.01, n. 165. 7. Scaduto inutilmente il termine assegnato ai/lle candidati/e per la produzione della eventuale documentazione richiesta o della dichiarazione di cui al paragrafo precedente, l’Amministrazione non darà luogo alla stipulazione del contratto. 8. Il/la vincitore/trice o l’idoneo/a che non assume servizio senza giustificato motivo entro il termine stabilito, decade dall’assunzione e dalla graduatoria. Qualora il/la vincitore/trice o l’idoneo/a assuma servizio, per giustificato motivo, con ritardo sul termine prefissatogli, gli effetti economici decorrono dal giorno di presa di servizio. La rinuncia da parte del candidato vincitore e/o idoneo all’assunzione a tempo indeterminato comporta la perdita del diritto all’assunzione relativamente alla graduatoria medesima per tutto il periodo di vigenza della stessa. 9. I/le candidati/e assunti/e sono soggetti a un periodo di prova secondo le disposizioni vigenti. Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto, gli assunti si intendono confermati in servizio. Art. 14 – Informativa ai sensi degli art. 13-14 del GDPR (General Data Protection Regulation) 2016/679 e della normativa nazionale 1. L’informativa è consultabile nel sito istituzionale del Comune di Firenze al seguente indirizzo: uicifirenze.voxmail.it/nl/pvnmc4/z43j47/hvan72u/uf/3/aHR0cHM6Ly93d3cuY29tdW5lLmZpLml0L3BhZ2luYS9pbmZvcm1hdGl2YS1yaXNvcnNldW1hbmUtY29uY29yc2lhc3N1bnppb25p?_d=A4I&_c=e07a2f4a ART. 15 – DISPOSIZIONI FINALI 1. L’Amministrazione si riserva, qualora ne ravvisi la necessità, di modificare, prorogare i termini o revocare il presente bando, in conformità a quanto previsto dalla normativa vigente. 2. L’Amministrazione si riserva di disporre in ogni momento, con motivato provvedimento, l’esclusione dalla procedura dei/lle candidati/e per difetto dei requisiti prescritti. 3. Le assunzioni sia a tempo indeterminato che determinato sono in ogni caso espressamente subordinate al rispetto della normativa in materia di assunzioni di personale nel tempo vigente. 4. Il diritto di accesso agli atti, ai sensi dell’art. 18 del vigente Regolamento sull’accesso agli atti e documenti amministrativi del Comune di Firenze, è assicurato dagli U.R.P. (Uffici per le Relazioni con il Pubblico).
5. Il Responsabile del procedimento è la dott.ssa Claudia Giampietro, Dirigente del Servizio Acquisizione Risorse. 6. Eventuali richieste di informazioni e chiarimenti relativamente al presente bando devono essere inviate all’indirizzo mail concorsifirenze@comune.fi.it. Per problematiche legate all’utilizzo del Portale per l’invio della domanda di partecipazione, rivolgersi all’assistenza InPA. LA DIRIGENTE del Servizio Acquisizione Risorse (Dott.ssa Claudia Giampietro) Contact Center Comune di Firenze
ELENCO PREFERENZE A parità di titoli e di merito, e in assenza di ulteriori benefici previsti da leggi speciali, l’ordine di preferenza dei titoli è il seguente: a) gli insigniti di medaglia al valor militare o al valor civile, qualora cessati dal servizio; b) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; c) gli orfani dei caduti e i figli dei mutilati, degli invalidi e degli inabili permanenti al lavoro per ragioni di servizio nel settore pubblico e privato, ivi inclusi i figli degli esercenti le professioni sanitarie, degli esercenti la professione di assistente sociale e degli operatori socio-sanitari deceduti in seguito all’infezione da SarsCov-2 contratta nell’esercizio della propria attività; d) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno, nell’amministrazione che ha indetto il concorso, laddove non fruiscano di altro titolo di preferenza in ragione del servizio prestato (*); e) maggior numero di figli a carico; f) gli invalidi e i mutilati civili che non rientrano nella fattispecie di cui alla lettera b); g) militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma; h) gli atleti che hanno intrattenuto rapporti di lavoro sportivo con i gruppi sportivi militari e dei corpi civili dello Stato; i) avere svolto, con esito positivo, l’ulteriore periodo di perfezionamento presso l’ufficio per il processo ai sensi dell’articolo 50, comma 1-quater, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114; l) avere completato, con esito positivo, il tirocinio formativo presso gli uffici giudiziari ai sensi dell’articolo 37, comma 11, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, pur non facendo parte dell’ufficio per il processo, ai sensi dell’articolo 50, comma 1-quinques, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114; m) avere svolto, con esito positivo, lo stage presso gli uffici giudiziari ai sensi dell’articolo 73, comma 14, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98; n) essere titolare o avere svolto incarichi di collaborazione conferiti da ANPAL Servizi S.p.A., in attuazione di quanto disposto dall’articolo 12, comma 3, del decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26; o) appartenenza al genere meno rappresentato nell’amministrazione che bandisce la procedura in relazione alla qualifica per la quale il candidato concorre, secondo quanto previsto dall’articolo 6 del DPR 487/94; p) minore età anagrafica. (*) il certificato del servizio prestato rilasciato dalla competente Amministrazione (anche se svolto senza demerito o in assenza di sanzioni) non costituisce lodevole servizio: il lodevole servizio deve essere oggetto di espressa attestazione da parte del Responsabile/Dirigente dell’ufficio presso il quale il candidato ha prestato il servizio stesso.
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