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[Notiziario UICI Firenze] Comunicato N. 113 Corso di laurea in Fisioterapia – Coll ocamento mirato per non vedenti – In scadenza i termini per l’iscrizione alle prove di ingresso- Riserva di po sti per non vedenti presso l’Ateneo di Firenze

COMUNICATO N. 113
OGGETTO: Corso di laurea in Fisioterapia – Collocamento mirato per non vedenti – In scadenza i termini per l’iscrizione alle prove di ingresso- Riserva di posti per non vedenti presso l’Ateneo di Firenze

Care amiche, cari amici,

come è noto, per chi volesse essere ammesso al Corso di laurea in Fisioterapia (Classe L/SNT-2) deve organizzarsi per tempo, perché la maggior parte degli Atenei d’Italia ha già pubblicato i bandi che regolano l’ammissione ai corsi di laurea a numero chiuso per le Professioni Sanitarie (Fisioterapia, Tecniche ortopediche, Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, Educazione professionale, e via dicendo), le cui prove si terranno, come previsto dal Miur indistintamente per tutti gli Atenei, mercoledì 12 settembre 2018.
Anche quest’anno l’Università degli Studi di Firenze, per l’a.a. 2018/2019, ha riservato n. 5 posti a candidati non vedenti per l’ammissione a Fisioterapia. La prima esperienza di riserva di posti per ragazzi con disabilità visiva presso l’Ateneo fiorentino risale a quindici anni fa. “Ora facciamo lezione tutti insieme – spiega la professoressa Sandra Zecchi, presidente del Centro Studi e Ricerche per le problematiche della Disabilità (CESPD)– Ma gli ipovedenti e i non vedenti sono supportati da mezzi tecnologici assai moderni (portatili con sintesi vocale, file multimediali, videoingranditori, scanner OCR e registratori digitali) e, fra l’altro, abbiamo anche un’aula dedicata con modellini di anatomia o di chimica”.
Per consultare il bando e iscriversi alle prove di ammissione al Corso di laurea in Fisioterapia presso l’Università di Firenze, cliccate sul link ammissioni.unifi.it/INFO/ e accedete immediatamente alla pagina riservata alla registrazione.
“Rivedendo dopo diverso tempo questi nostri studenti, ormai professionisti – continua la professoressa Sandra Zecchi – mi si rinnova l’impressione, già provata alla fine del corso di studi di ciascuno di loro, di una straordinaria crescita non solo in termini culturali e scientifici, ma anche di personalità, di coscienza delle proprie possibilità, frutto di un impegno veramente positivo”.
Riguardo alla spendibilità lavorativa del titolo professionale di fisioterapista, mi soffermo ancora una volta sulle opportunità che tale percorso di studi offre ai nostri ragazzi, che, iscrivendosi all’Albo professionale dei terapisti della riabilitazione non vedenti gestito ora dall’ANPAL(comunicato Uici n. 111 del 7 agosto 2018), potranno beneficiare delle tutele di maggior favore per il collocamento obbligatorio, di cui alla legge n. 29 dell’11 gennaio 1994 e al relativo Decreto Attuativo 775/1999, da un punto di vista amministrativo recepiti con Circolare Direttoriale del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali n. 21 del 24 giugno 2015.
È evidente, quindi, che le quote di riserva all’interno dell’area sanitaria (ospedali, cliniche, case di cura) sono tali che, appena ci si laurea in Fisioterapia e ci si iscrive all’Albo professionale per non vedenti presso l’ANPAL, si ha già un posto di lavoro assicurato (per effetto dell’art. 4 della legge 29/1994, sul Collocamento obbligatorio).
È un’opportunità che merita, da parte dei ragazzi non vedenti e ipovedenti, una attenta riflessione.

Per quanto riguarda, invece, le problematiche relative all’accessibilità dei test di ingresso in Fisioterapia, così come per le altre facoltà a numero programmato, legate essenzialmente alla presenza di prove di logica figurative e geometriche (formule, tabelle e grafici) di cui non è possibile ottenerne la trascrizione in formato accessibile (ad esempio, in file) con la sintesi vocale e/o la barra braille, l’Unione ha preso una ferma posizione nei confronti del Miur e della Conferenza Nazionale Universitaria dei Delegati per la Disabilità (CNUDD)- Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI), lamentando la circostanza secondo cui l’inaccessibilità dei test di ingresso ai corsi di laurea, nel mondo della disabilità visiva, rappresenta la palese negazione del diritto allo studio per i nostri ragazzi, che si vedono privati, ingiustamente ed illegittimamente, di uno dei più importanti diritti della persona umana che, in quanto tale, è invece inalienabile.
La professoressa Pavone, Presidente del CNUDD-CRUI, coinvolta personalmente alla questione, ci ha risposto a stretto giro, assicurando che “le prove per l’ammissione ai Corsi di Fisioterapia – così come ai Corsi di laurea per l’accesso alle professioni sanitarie – sono a programmazione locale, gestite dai singoli Atenei (DM 337/2018, art. 7). Per quanto di competenza, porterò in discussione l’argomento da Lei proposto al MIUR nelle prossime riunioni del Direttivo e dell’Assemblea CNUDD, previsti in autunno. In alcune Università – fra queste l’Università degli Studi di Torino – da due anni i Test di ingresso alle professioni sanitarie sono resi accessibili agli studenti con minorazione visiva”.
Però, al di là delle assicurazioni ricevute dalla professoressa Pavone, che ringraziamo per l’impegno prontamente assunto, come Associazione storica di categoria vogliamo seguire più da vicino la questione, offrendo il massimo supporto a chi si trovi, suo malgrado, impossibilitato a partecipare all’ammissione di un Corso di studi universitario per l’inaccessibilità delle prove di ingresso, vedendosi così privato della opportunità di scegliere liberamente il proprio futuro.
Invito, pertanto, chiunque sia protagonista di simili incresciosi episodi, a scriverci a:
<mailto:lavoro@uiciechi.it> lavoro@uiciechi.it per l’Ufficio Lavoro e Previdenza della Presidenza Nazionale Uici;
<mailto:agenziadiritti@uiciechi.it> agenziadiritti@uiciechi.it per l’Agenzia Nazionale per la Tutela dei Diritti nell’Area della Disabilità.
Allegate alla segnalazione i seguenti documenti, per avere un più preciso quadro d’insieme:
1. una copia della domanda di partecipazione al test di ammissione, regolarmente sottoscritta;
2. una breve descrizione del test e dei suoi problemi in termini di accessibilità;
3. un recapito telefonico, per essere ricontattati.

L’azione sarà congiunta e di forza.
Tra le nostre priorità c’è, certamente, quella di ottenere al più presto la massima garanzia di piena accessibilità alle tecnologie assistive che riguardano non vedenti e ipovedenti, di tutte le prove di ammissione ai Corsi di laurea (per Fisioterapia, così come per tutte le altre facoltà), per assicurare ai nostri ragazzi piena libertà di scelta.

Ringrazio anticipatamente per la collaborazione nella diffusione del presente comunicato.

Vive cordialità.
Mario Barbuto
Presidente Nazionale

D’ordine del Presidente Nazionale Mario Barbuto
Eugenio Saltarel
Componente Ufficio di Presidenza

LAPR (EC/ec)
S:\LAVORO E PREVIDENZA\CECCARELLI\COMITATO FISIOTERAPISTI\INCONTRO UNIFI\CORSO DI LAUREA IN FISIOTERAPIA – RISERVA DI POSTI PER L’ATENEO DI FIRENZE.DOC

[Notiziario UICI Firenze] Comunicato N. 111 Albi professionali delle persone non vedenti

Informiamo che, dal 24 luglio 2018, Anpal (Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro), ha sostituito il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali nella gestione degli Albi professionali delle persone non vedenti, come di seguito elencati, assumendo anche l’onere di gestire i relativi compiti di certificazione.
Le professioni e i relativi albi interessati sono:
– Albo professionale nazionale dei centralinisti telefonici non vedenti
– Albo professionale nazionale dei massaggiatori e massofisioterapisti
ciechi
Albo professionale nazionale dei terapisti della riabilitazione non
vedenti.
In allegato, facsimile di modulistica per le richieste di certificazione da inviare all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata:
<mailto:divisione5@pec.anpal.gov.it> divisione5@pec.anpal.gov.it
* <www.anpal.gov.it/Cittadini/Servizi/Documents/Modello-richiesta-certificazione-Centralinisti.pdf> Modello richiesta certificazione centralinisti * <www.anpal.gov.it/Cittadini/Servizi/Documents/Modello-richiesta-certificazione-massaggiatori-e-massofisioterapisti.pdf> Modello richiesta certificazione massaggiatori e massofisioterapisti * <www.anpal.gov.it/Cittadini/Servizi/Documents/Modello-richiesta-certificazione-terapisti-riabilitazione.pdf> Modello richiesta certificazione terapisti riabilitazione
Per ulteriori informazioni e approfondimenti, suggeriamo di consultare il sito www.anpal.gov.it
alla sezione “Cittadini/Servizi”.
Mario Barbuto
Presidente Nazionale
all.
Modello-rich……….pdf
Modello-rich……….pdf
Modello-Rich……….pdf

PN (MB/cs)

[Notiziario UICI Firenze] Chiusura uffici sezione estate 2018

Cari soci,
con la presente vi comunichiamo che i nostri uffici rimarranno chiusi per la consueta pausa estiva da lunedì 6 agosto a venerdì 17 agosto 2018 compresi. Gli uffici riapriranno lunedì 20 agosto 2018. Vi ricordiamo altresì che nel mese di agosto, gli uffici sono chiusi di sabato. L’ufficio Univoc riaprirà lunedì 3 settembre 2018.
Il presidente Niccolò Zeppi, comunque, rimane a disposizione per eventuali urgenti e improrogabili comunicazioni al numero 335-402558.

Cordiali saluti
La segreteria UICI Firenze

[Notiziario UICI Firenze] SlashRadioWeb palinsesto della settimana dal 6 – 10 Agosto

Care amiche e cari amici,
con il mese di Agosto le nostre trasmissioni subiranno alcune variazioni: nella settimana dal 6 al 10 di Agosto, dopo Almanaccando, in onda come di consueto alle 9 in punto ed il Meteo, potrete ascoltare, alle 9.30, una versione estiva di Spotlight, con notizie, consigli per trascorrere al meglio l’estate e buona musica.

La rassegna stampa con il consueto approfondimento e l’ospite quotidiano tornerà a farvi compagnia a partire da Lunedì 3 settembre; anche UICICOM la nostra trasmissione dedicata a quanto viene fatto dalle sezioni e consigli regionali si prenderà una breve pausa.

Slashbox andrà in onda in versione light e inizierà alle 16.00, per concludersi alle 17.30.

Vi segnaliamo per ciò che concerne il nostro contenitore pomeridiano:

Martedì 7 agosto potrete ascoltare a partire dalle 16.00 alcune interviste realizzate da Chiara Maria Gargioli, nel corso delle quali saranno presentati libri, dei quali la redazione vi consiglia la lettura sotto l’ombrellone, o in montagna, od ovunque voi siate. Si tratta dell’intervista con lo scrittore Enrico Galiano che illustrerà il suo libro “Tutta la vita che vuoi” Garzanti editore.

Trama: Ci sono attimi che contengono la forza di una vita intera. Ci sono attimi così pieni da sembrare infiniti. E’ un susseguirsi di quei momenti che Filippo vive il giorno in cui per la prima volta riesce a rispondere al professore di chimica che lo umilia da sempre. Appena fuggito da scuola vuole solamente raggiungere Giorgio, il suo migliore amico, che davanti alla chiesa si sta domandando perché non sia ancora riuscito a piangere al funerale di suo fratello. In una macchina che non potrebbero guidare senza patente, sono solo due adolescenti. Ma sono in lotta contro il mondo da cui non vogliono più essere sopraffatti. Mentre sono fermi in un parcheggio, arriva verso di loro una ragazza che corre a perdifiato. E’ Clo che ha appena rubato un telefonino, perché quello è il suo modo di spezzare la pioggia che sente dentro. Basta uno scambio di sguardi e i tre si capiscono, si riconoscono, si scelgono. Non servono tante parole. La voglia di vivere che portano dentro è palpabile. La voglia di cambiare è impressa nei loro volti. E allora è quello il momento giusto per fare tutto ciò che non hanno mai avuto il coraggio di fare. E Clo sa come aiutarli. Basta scrivere su un biglietto cosa potrebbe renderli felici. Così il buio intorno è un po’ meno scuro e lascia filtrare piccoli spicchi di luce. Lei ha lo zaino pieno di motivi per cui essere grati alla vita, come le nuvole quando sembrano panna o l’odore della carta di un libro nuovo. Ora spetta a Giorgio e Filippo trovare il loro motivo speciale per cominciare a vivere senza forse, senza dubbi, senza incertezze. Ma non sempre chi ci è accanto è sincero del tutto. Clo non riesce a condividere con loro la sua più grande speranza per il futuro. Perché a volte si è troppo giovani per capire che esiste qualcuno pronto ad ascoltare. Perché a volte ci sono segreti che non si è pronti a rivelare. Per farlo si deve ammettere che non bisogna temere l’arrivo della felicità per toccarla davvero.

L’esordio di Enrico Galiano, Eppure cadiamo felici, è stato il libro rivelazione del 2017: dopo aver dominato le classifiche è ora in corso di pubblicazione in diversi paesi europei e ne sono stati acquisiti i diritti cinematografici. Il plauso di stampa e lettori è stato unanime e l’autore è sempre più un «professore celebrità» in rete. Nel suo nuovo romanzo i tre protagonisti parlano di loro stessi, delle loro paure, delle loro speranze e imparano che per sentirsi vivi c’è solo una cosa da fare: mettersi in gioco, rischiare qualcosa di vero.

A seguire sarà il turno di un attore, sceneggiatore e scrittore Francesco Apolloni che si è “Perso a Los Angeles” in che senso? Ascoltateci e lo scoprirete.

Trama : “A Los Angeles quasi tutti hanno un cane. Forse perché si sentono soli… è una città di orfani… milioni e milioni di angeli in pena, tutti disperatamente bisognosi di amore. E tutta questa pena per un attimo l’ho sentita mia, e mi è sembrato finalmente di essere a casa”
Lasciato dalla fidanzata e licenziato nello stesso giorno, Alberto, giovane chef romano, si ritrova a dover reinventare la sua vita da zero. Proprio nel momento in cui aveva deciso di andare a vivere da solo, allontanandosi da una madre che per lungo tempo era stata il suo unico punto di riferimento. Un ruolo che lei – Laura, come spesso Alberto la chiama, evitando il più affettuoso “mamma” – aveva ricoperto con qualche difficoltà, persa tra un amore passeggero e una sessione di meditazione. Quando, poche settimane dopo, anche lei viene improvvisamente a mancare, il giovane sprofonda in un abisso di rabbia e di cose non dette. Messo in valigia ciò che Laura gli ha lasciato in eredità – la sua cartella clinica, un mattarello e una confezione di Zaleplon – decide di partire per Los Angeles alla ricerca di suo padre, di cui possiede poche e frammentarie notizie. Così, poco a poco, mentre ricostruisce con fatica i contorni di una figura paterna per troppo tempo esistita solo nella sua immaginazione, una nuova consapevolezza si fa strada nella sua mente e perfino l’obiettivo di una vita – la ricerca della ricetta perfetta – si rivela, all’improvviso, come un’epifania. Sullo sfondo della città simbolo del sogno americano, che non manca tuttavia di mostrare il suo lato più oscuro e bizzarro, Perso a Los Angeles è un viaggio straordinario alla ricerca di sé stessi, un romanzo di formazione che ha come obiettivo ultimo la conquista della felicità.

Francesco Apolloni è regista di teatro e di cinema, scrittore, sceneggiatore e attore. Il suo primo film di successo è stato La verità, vi prego, sull’amore! Il film Fate come noi è risultato vincitore al Festival di Giffoni, ed è stato insignito del Globo d’Oro della stampa estera e del Prix du Jury Villerupt.

Mercoledì 8, sempre con inizio alle ore 16.00, sarà la volta delle vostre playlist: questa settimana potrete proporre le vostre canzoni per l’estate e le cosiddette canzoni brutte, sarà uno spazio dedicato ai ricordi ed al sorriso;

Giovedì 9 faremo tutti insieme il punto su questo lungo anno di programmazione, facendovi riascoltare piccoli spezzoni delle interviste più significative e commentando questi mesi trascorsi insieme.

Naturalmente non mancherà la buona musica e potrete ascoltare diversi contributi interessanti sia di sera, che nel fine settimana.

Le trasmissioni saranno condotte da Luisa Bartolucci e Chiara Maria Gargioli.

Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con quesiti e contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento:

– Tramite telefono contattando durante la diretta i numeri: 06-69988353, o 06 679 17 58

– Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti le trasmissioni, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it

– Compilando l’apposito modulo di Slashradio.

Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa:http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp

Oppure accendere la nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato, che vi invitiamo a scaricare, onde averci sempre con voi!

Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato:

Sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti all’indirizzo www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale

sulla pagina Facebook Slash Radio Web sulla quale andremo anche in diretta, in radiovisione

ed alla quale vi invitiamo a mettere il vostro like onde divenire nostri followers, grazie.

Si pregano le nostre strutture provinciali di dare la massima diffusione al presente comunicato.

Chiara Maria Gargioli
giornalista, social media content, public relations
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Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Onlus
Via Borgognona 38, 00187 Roma
e-mail chiara.gargioli@uiciechi.it