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Notiziario UICI Firenze – Sabato 3 Ottobre – 5° Trofeo di Pesca per non vedenti e ipovedenti

Cari soci,
sabato 3 Ottobre, si terrà il 5° trofeo di pesca per non vedenti e ipovedenti organizzato da Arci Pesca Fisa Firenze, il Lions Club di Empoli “Ferruccio Busoni” ed il club “Amici della Pesca” in collaborazione con il Circolo Ricreativo e Culturale “Gino Baragli” presso il Lago Ulivi di Marcignana ad Empoli.
Qui di seguito il programma:
Numero massimo partecipanti  20
Ore 15: accoglienza dei partecipanti e iscrizioni (gratuite)
Ore 15.45: sorteggio picchetti
Ore 16: I turno di pesca
Ore 16.45: intervallo per cambio picchetto
Ore 17: II turno di pesca
Ore 17.45: fine gara
Ore 18: premiazioni
Ore 18.30: Rinfresco
Per iscrizioni: Sergio 3402523966 – Niccolò 3473545752 – Enzo 3356317388
sdfdecesaris@alice.it [1] – niccozeppi@alice.it [2] – [3]caruso.vincenzo60@alice.it [4]
Cordiali saluti
La segreteria UICI Firenze

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[1] mailto:sdfdecesaris@usl11.toscana.it [2] mailto:niccozeppi@alice.it [3] mailto:-carusoe@tin.it [4] mailto:caruso.vincenzo60@alice.it [5] app.mailvox.it/upr/pvnmc4/hvan72u/unsubscribe?_m=q1evmw&_t=d393054d

Notiziario UICI Firenze – Attività formative 2020/2021 – Percorso base di Tiflodidattica II Edizione

La Sede Nazionale dell’I.RI.FO.R., Istituto di ricerca, formazione e riabilitazione collegato all’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti, propone ai docenti di ogni ordine e grado della scuola e agli educatori scolastici ed extra-scolastici un percorso di formazione tiflodidattica on line tramite ZOOM di 155 ore, articolato in 5 Moduli progressivi di 30 o 35 ore, frequentabili anche separatamente.
Per gli insegnanti accreditati i corsi sono già disponibili sulla piattaforma S.O.F.I.A.
Il direttore responsabile dei corsi è il Professore Giuseppe Lapietra che collabora, grazie al Collegio Docenti, per la realizzazione delle attività formative, con Docenti Formatori di comprovata esperienza nell’ambito della disabilità visiva, anche con disabilità aggiuntive.Per un approfondimento delle informazioni sui docenti dei corsi si prenda visione dei calendari allegati.
I corsi sono i seguenti:
*1)**      **_Primo Modulo, “Inclusione Scolastica Dei Non Vedenti E Degli Ipovedenti” _*(Identificativi: In. 47325, Ed. 69481):
Iscrizione*_ entro e non oltre il 28 settembre 2020_*, utilizzando l’allegato modulo 1 di iscrizione.
*2)**      **_Secondo Modulo, “La Persona Disabile Visiva In Età Evolutiva Con Deficit Complessi : Integrazione Delle Competenze Diagnostiche, Riabilitative Ed Educative_*” (Identificativi: In. 47331, Ed. 69502):
Iscrizione *_entro e non oltre il 19 ottobre 2020_*, utilizzando l’allegato modulo 2 di iscrizione.
*3)**      **_Terzo Modulo, “L’apprendimento Della Scrittura E Della Lettura Da Parte Degli Alunni Non Vedenti E Ipovedenti” _*(Identificativi: In. 47353, Ed. 69540):
Iscrizione *_entro il 9 novembre 2020_*, utilizzando l’allegato modulo 3 di iscrizione.
*4)**      **_Quarto Modulo, “Sussidi Tiflodidattici E Discipline Scolastiche_*” (Identificativi: In. 47367, Ed. 69559):
Iscrizione *_entro il 30 novembre 2020,_* utilizzando l’allegato modulo 4 di iscrizione.
*5)**      **_Quinto Modulo, “Tifloinformatica E Scuola” _*(Identificativi: In. 47517, Ed. 69793):
Iscrizione *_entro l’11 gennaio 2021_*, utilizzando l’allegato modulo 5 di iscrizione.
 
*_Modalità di iscrizione e ammissione_*
Per essere ammessi ai corsi, inoltrare la domanda compilando il modulo relativo ai corsi da frequentare all’indirizzo: *_archivio@pec.irifor.eu [1]_*, allegando la ricevuta di pagamento della quota di iscrizione di *80,00 euro *per ogni corso* *e il modulo privacy compilato.
Il pagamento può essere realizzato con due modalità:
 
1)      Con *Bonus della Carta* *del Docente* a favore di I.Ri.Fo.R. onlus – Codice: G6OK1 – Tipologia esercizio: Fisico – Tipologia prodotto: Formazione e aggiornamento – Ambito: Corsi di aggiornamento enti accreditati/qualificati ai sensi della direttiva 170/2016.
2)      Tramite *versamento *sul conto corrente IBAN: IT 15 H 07601 03200 000034340000, intestato a: I.RI.FO.R., con causale “Quota di iscrizione a ‘TITOLO DELL’INIZIATIVA’ – Nome e Cognome del Richiedente”.
In calce trovate i programmi dei corsi e le modalità di verifica dell’apprendimento.
Si prega di dare la massima diffusione all’iniziativa vista la rilevanza degli argomenti dei corsi e l’importanza di una approfondita preparazione per i docenti, soprattutto in queste particolari circostanze.
*Mario Barbuto*
       Presidente Nazionale
*_Programmi e verifiche dell’apprendimento_*
* *
*_Il primo Modulo, “INCLUSIONE SCOLASTICA DEI NON VEDENTI E DEGLI IPOVEDENTI”,_* tratta dell’adattamento degli ambienti di apprendimento agli stili, relazionali e cognitivi, degli allievi con disabilità visiva ed è articolato in 7 Unità formative:
1. Prodromi tiflopedagogici e elementi di tiflodidattica nell’educazione – 4 ore
2. La scuola si organizza per accogliere l’alunno disabile visivo – 3 ore
3. La persona disabile visiva con deficit multipli in età evolutiva – 4 ore
4. Analisi del contesto educativo e progettazione per l’alunno protagonista – 4 ore
5. Orientamento, mobilità in ambito scolastico ed educazione motoria – 5 ore
6. Aspetti normativi – 5 ore
7. Cecità e ipovisione in età evolutiva; analisi di certificazioni cliniche e dei comportamenti visivi per individuare possibili interventi educativo-didattici – 5 ore.
 
Le attività saranno erogate in sincrono, su ZOOM, dalle 15:00 alle 19:00, nei martedì, mercoledì e giovedì compresi tra il 29 settembre e il 14 ottobre 2020. Le presenze saranno rilevate mediante tracciamento.
In allegato il Calendario delle Attività.
I contenuti principali del Modulo saranno fruibili in streaming, attraverso il sito dell’Istituto.
Sarà rilasciato Attestato di frequenza ai Corsisti, presenti almeno ai tre quarti delle ore delle attività in sincrono, che avranno superato la verifica finale da svolgere on line, mediante: la compilazione in asincrono di un test a risposta multipla, il 15 ottobre 2020; e la partecipazione ad un colloquio on line, condotto dai Docenti formatori, in febbraio/marzo 2021.
 
*_Il secondo Modulo, “LA PERSONA DISABILE VISIVA IN ETÀ EVOLUTIVA CON DEFICIT COMPLESSI: INTEGRAZIONE DELLE COMPETENZE DIAGNOSTICHE, RIABILITATIVE ED EDUCATIVE_*”, tratta delle strategie educativo-riabilitative attivabili quando il deficit visivo è associato ad altri deficit ed è articolato in 4 Unità formative:
1. La persona disabile visiva con deficit multipli in età evolutiva – 4 ore
2. Doppia diagnosi: metodi e tecniche educative per persone con deficit visivo e disturbi dello spettro autistico o della comunicazione – 3 ore
3. Dall’analisi dei bisogni specifici alla scelta delle strategie educativo-riabilitative. L’esperienza dell’Istituto Serafico di Assisi – 8 ore
4. Dall’analisi dei bisogni specifici alla scelta delle strategie educativo-riabilitative. L’esperienza della Lega del Filo d’Oro – 8 ore
5. I centri tiflodidattici in Italia: esperienze di consulenza rivolta alle istituzioni educative e riabilitative territoriali – 7 ore
Le attività saranno erogate in sincrono, su ZOOM, dalle 15:00 alle 19:00, nei martedì, mercoledì e giovedì compresi tra il 20 ottobre e il 4 novembre 2020. Le presenze saranno rilevate mediante tracciamento.
In allegato il Calendario delle Attività.
I contenuti principali del Modulo saranno fruibili in streaming, attraverso il sito dell’Istituto.
Sarà rilasciato Attestato di frequenza ai Corsisti, presenti almeno ai tre quarti delle ore delle attività in sincrono, che avranno superato la verifica finale da svolgere on line, mediante: la compilazione in asincrono di un test a risposta multipla, il 5 novembre 2020; e la partecipazione ad un colloquio on line, condotto dai Docenti formatori, in febbraio/marzo 2021.
 
*_Il terzo Modulo, “L’APPRENDIMENTO DELLA SCRITTURA E DELLA LETTURA DA PARTE DEGLI ALUNNI NON VEDENTI E IPOVEDENTI”,_* tratta della scelta “alfabetizzazione ordinaria/alfabetizzazione braille” e dei conseguenti interventi didattici ed è articolato in 3 Unità formative:
1. Prerequisiti per l’apprendimento della lettura e della scrittura braille; dalla scoperta consapevole dell’ambiente alla sua rappresentazione attraverso le immagini e i simboli – 9 ore
2. Il metodo e la didattica per l’insegnamento del braille nel contesto dell’integrazione scolastica – 23 ore
3. L’apprendimento della scrittura comune e la scelta dei testi ingranditi – 3 ore
Sono previste lezioni frontali ed esercitazioni di laboratorio. I Corsisti saranno dotati di fogli, tavolette e punteruoli braille e dell’alfabetiere “Primi Giorni” di Isabella Guerrieri Natoli.
Le attività saranno erogate in sincrono, su ZOOM, dalle 15:00 alle 19:00, nei martedì, mercoledì e giovedì compresi tra il 10 e il 26 novembre 2020. Le presenze saranno rilevate mediante tracciamento.
In allegato il Calendario delle attività.
I contenuti principali del Modulo saranno fruibili in streaming, attraverso il sito dell’Istituto.
Sarà rilasciato Attestato di frequenza ai Corsisti, presenti almeno ai tre quarti delle ore delle attività in sincrono, che avranno superato la verifica finale da svolgere on line, mediante: la compilazione di un test a risposta multipla e lo svolgimento di una prova di scrittura, il 27 novembre 2020; la partecipazione ad un colloquio on line, con prova di lettura, condotto dai Docenti formatori nel febbraio/marzo 2021.
 
*_Il quarto Modulo, “SUSSIDI TIFLODIDATTICI E DISCIPLINE SCOLASTICHE_*”, presenta gli ausili che, nei vari campi disciplinari, consentono ai disabili visivi autonomia di studio ed è articolato in 5 Unità formative:
1. Ragioni pedagogiche e inclusive del sussidio tiflodidattico – 2 ore
2. Caratteristiche dei testi in scrittura braille per lo studio delle diverse discipline con particolare riferimento a quelli per l’apprendimento della segnografia musicale – 4 ore
3. Caratteristiche dei testi e dei sussidi per gli alunni ipovedenti (criteri metodologici per la scelta e indicazioni didattiche per il loro corretto utilizzo) – 7 ore
4. Metodologia e sussidi tiflodidattici per lo studio delle discipline scientifiche, antropologiche, per la modellatura e il disegno in rilievo (indicazioni didattiche per il corretto utilizzo del materiale prescelto) – 13 ore
5. Dal potenziamento della percezione aptica alla conoscenza, all’interiorizzazione e alla riproduzione delle forme più evolute di espressione artistica – 4 ore.
Le attività saranno erogate in sincrono, su ZOOM, dalle 15:00 alle 19:00, nei martedì, mercoledì e giovedì compresi tra il 1° e 17 dicembre 2020. Le presenze saranno rilevate mediante tracciamento.
In allegato il Calendario delle Attività.
I contenuti principali del Modulo saranno fruibili in streaming, attraverso il sito dell’Istituto.
Sarà rilasciato Attestato di frequenza ai Corsisti, presenti almeno ai tre quarti delle ore delle attività in sincrono, che avranno superato la verifica finale da svolgere on line, mediante: la compilazione in asincrono di un test a risposta multipla, il 18 dicembre 2020; e la partecipazione ad un colloquio on line, condotto dai Docenti formatori, in febbraio/marzo 2021.
 
*_Il quinto Modulo, “TIFLOINFORMATICA E SCUOLA”,_* presenta gli ausili che, nei vari campi disciplinari, consentono ai disabili visivi autonomia di studio e di ricerca ed è articolato in 7 Unità formative:
1. Impostazioni preliminari dei pc per un corretto utilizzo degli screen reader e dei software – 4 ore.
2. Gli screen reader, le sintesi vocali e i videoingranditori software: cosa sono e a cosa servono – 4 ore.
3. Differenza tra Braille a 6 punti e Braille a 8 punti; panoramica sui display Braille: cosa sono e a cosa servono – 4 ore.
4. Didattica della tastiera. Scrivere a 10 dita sulla qwerty. Utilizzo dei tasti del display braille, dei tasti rapidi, del mouse – 6 ore.
5. Software adattativi per non vedenti: per la matematica; per il greco; per la stampa Braille e per la musica (BME); adattamenti per le lingue straniere – 6 ore.
6. Strumenti e tecniche per la realizzazione di testi digitali accessibili – 4 ore.
7. Testi scolastici digitali e audiolibri: dove reperirli, come utilizzarli – 2 ore.
Sono previste lezioni frontali ed esercitazioni di laboratorio.
Le attività saranno erogate in sincrono, su ZOOM, dalle 15:00 alle 19:00, nei martedì, mercoledì e giovedì compresi tra il 12 e il 27 gennaio 2021. Le presenze saranno rilevate mediante tracciamento.
In calce il Calendario delle Attività.
I contenuti principali del Modulo saranno fruibili in streaming, attraverso il sito dell’Istituto.
Sarà rilasciato Attestato di frequenza ai Corsisti, presenti almeno ai tre quarti delle ore delle attività in sincrono, che avranno superato la verifica finale da svolgere on line, mediante: la compilazione di un test a risposta multipla in asincrono, il 28 gennaio 2021; la partecipazione ad un colloquio on line, condotto dai Docenti formatori, e lo svolgimento di una prova pratica, in sincrono, nel febbraio/marzo 2021.
Allegati disponibili:
app.mailvox.it/nl/pvnmc4/y10z5w/hvan72u/uf/4/aHR0cHM6Ly93d3cuaXJpZm9yLmV1LzIwMjAvMDkvMDMvY29tdW5pY2F0by1uLTI3LWF0dGl2aXRhLWZvcm1hdGl2ZS0yMDIwLTIwMjEtcGVyY29yc28tYmFzZS1kaS10aWZsb2RpZGF0dGljYS1paS1l… [2]
Se non desideri ricevere comunicazioni di questo tipo in futuro puoi disiscriverti cliccando qui [3]

[1] mailto:archivio@pec.irifor.eu [2] app.mailvox.it/nl/pvnmc4/y10z5w/hvan72u/uf/6/aHR0cHM6Ly93d3cuaXJpZm9yLmV1LzIwMjAvMDkvMDMvY29tdW5pY2F0by1uLTI3LWF0dGl2aXRhLWZvcm1hdGl2ZS0yMDIwLTIwMjEtcGVyY29yc28tYmFzZS1kaS10aWZsb2RpZGF0dGljYS1paS1l… [3] app.mailvox.it/upr/pvnmc4/hvan72u/unsubscribe?_m=y10z5w&_t=c090f0e9

Notiziario UICI Firenze – Avviso pubblico per progetto “Indipendenza e Autonomia – InAut”

Avviso pubblico per la presentazione delle domande di partecipazione all’intervento a valere sul Fondo non autosufficienza 2019-2021, di cui alla DGR 814 del 29/06/2020, denominato “Indipendenza e Autonomia – InAut”
Scadenza 14 ottobre. Qui di seguito il link per il modulo per la domanda
app.mailvox.it/nl/pvnmc4/x34pm5/hvan72u/uf/3/aHR0cDovL3d3dy5zZHMuZmkuaXQvbWF0ZXJpYWxpL01vZHVsb0JfSW5BdXRfU2RTLnBkZg?_d=58N&_c=b529e9d6 [1]
Art. 1 – Finalità 1. Il presente avviso pubblico finanzia interventi in materia di vita indipendente, a valere sulle risorse ministeriali di cui al FNA 2019-2021, denominati “Indipendenza e autonomia – InAut”. 2. InAut ha l’obiettivo di sostenere l’attivazione di progetti integrati, personalizzati e finalizzati alle necessità individuali, che consentano alla persona con disabilità di condurre una vita in condizioni di autonomia, al pari degli altri cittadini, attraverso misure di sostegno che favoriscano la crescita della persona e il miglioramento della propria autonomia, finalizzata prioritariamente a specifici percorsi di studio, di formazione e di inserimento lavorativo, nonché per le funzioni genitoriali e della vita domestica e di relazione. 3. InAut si inserisce all’interno del progetto Giovanisì, poiché le finalità di autonomia delle persone con disabilità, in particolare giovani, e gli obiettivi progettuali di ciascun progetto personalizzato sono coerenti con la mission generale della linea di intervento.
Art. 2 – Beneficiari 1. Possono presentare domanda per la partecipazione al progetto InAut esclusivamente le persone con disabilità, capaci di esprimere direttamente, o attraverso il proprio amministratore di sostegno, la propria volontà, e in possesso dei seguenti requisiti: a) età superiore a 18 anni e condizione di disabilità non determinata dal naturale invecchiamento o da patologie connesse alla senilità; b) certificazione di gravità ai sensi dell’art. 3, comma 3, della legge 104/92 o riconoscimento di una invalidità rilasciata da una commissione medico legale, non inferiore al 100%; c) residenza sul territorio della Società della Salute di Firenze, ossia nel territorio del Comune di Firenze. 2. Possono presentare domanda anche le persone con disabilità utilmente collocate in lista di attesa per il finanziamento dei progetti regionali di vita indipendente; nel caso in cui dovessero risultare beneficiarie del finanziamento concesso con il presente intervento, le stesse non perdono il diritto alla posizione maturata in graduatoria di vita indipendente regionale, fatta salva, in caso di scorrimento della stessa, la possibilità di optare per l’uno o l’altro contributo, poiché i due finanziamenti non sono compatibili. 
Art. 3 – Domanda di partecipazione al progetto “InAut” 1. I beneficiari in possesso dei requisiti di cui all’art. 2, presentano la domanda di partecipazione al progetto InAut redatta sul modello allegato al presente avviso. 2. La domanda, compilata in tutte le sue parti, deve riportare, a pena di inammissibilità: a) almeno un obiettivo progettuale, come indicato all’art 4; b) un progetto di vita redatto direttamente dal beneficiario, o dall’amministratore di sostegno, che illustri per ciascun obiettivo di autonomia di cui alla lett. a), le modalità con cui si intende realizzarlo; c) il piano economico coerente con il progetto e che contenga, per ciascun obiettivo, la quantificazione delle risorse che si prevedono necessarie, ripartite negli interventi e nelle spese ammissibili di cui all’art. 5; d) la durata del progetto che non può, comunque, superare i 12 mesi dalla data di avvio; e) il consenso al trattamento dei dati personali. 3. La domanda è finalizzata alla candidatura del potenziale beneficiario alla progettualità di cui al presente avviso pubblico e non costituisce istanza di contributo.
Art. 4 – Obiettivi progettuali 1. Il progetto presentato, di cui all’art. 3 comma 2 lett. b), dovrà essere finalizzato ad almeno uno dei seguenti obiettivi: a) percorsi di start-up di impresa o lavoro autonomo; b) formazione universitaria, dottorato o master post-laurea; c) sostegno alla frequenza di corsi di formazione professionale, compresi i tirocini retribuiti professionalizzanti; d) sostegno al ruolo genitoriale; e) percorsi di de-istituzionalizzazione o uscita dal nucleo familiare di origine; f) accompagnamento al lavoro (per lavoratori dipendenti); g) sostegno alle attività quotidiane e domestiche; h) accompagnamento per lo svolgimento di attività sportive; i) accompagnamento per attività associative o di volontariato; j) altro (da specificare). 2. Gli obiettivi progettuali sono elemento di valutazione per la creazione della graduatoria e a ciascuno é assegnato un punteggio, come meglio specificato all’art. 8. 3. Nella domanda di cui all’art 3, possono essere indicati più obiettivi progettuali ma, ai fini della definizione della graduatoria, viene assegnato il punteggio esclusivamente al prevalente. 4. Per obiettivo progettuale prevalente deve intendersi l’obiettivo per la cui realizzazione vengono allocate maggiori risorse economiche. 5. Per poter essere considerato obiettivo progettuale prevalente, gli obiettivi di cui al comma 1 lett. b) e c) devono riferirsi a un percorso formativo di durata minima di almeno 6 mesi e comunque con un monte orario complessivo non inferiore a 150 ore. 6. Gli obiettivi progettuali di cui al comma 1 lett. a), b), c), e), f), possono essere indicati anche in assenza del requisito all’atto della presentazione della domanda, purché la condizione si realizzi entro 3 mesi dalla data di approvazione della graduatoria. Il mancato avvio del percorso lavorativo o formativo entro il termine di cui sopra comporta la decadenza dal beneficio e la fuoriuscita dal progetto InAut. 7. L’obiettivo di cui al comma 1, lett. d) può essere indicato in presenza di un figlio minorenne o, senza limiti di età in caso di figlio con disabilità non inferiore al 75% o con handicap riconosciuto ai sensi della L. 104/92. Può altresì essere indicato anche nel caso di gravidanza, a decorrere dalla ventesima settimana dalla data del concepimento.
Art. 5 – Durata del progetto, tipologia di interventi finanziabili e spese ammissibili 1. Il progetto presentato deve avere almeno una durata semestrale e non può, comunque, avere una durata superiore ai 12 mesi. 2. La data di avvio del progetto, in cui sono indicati anche gli adempimenti e gli obblighi da rispettare, è concordata e sottoscritta con la UVMD e, nel caso di ricorso all’assistente personale, decorre dalla assunzione dello stesso, dietro presentazione del relativo contratto di lavoro. 3. Per le richieste successive al primo anno e relative a persone già beneficiarie del contributo per l’annualità precedente, i 12 mesi decorrono dalla data di chiusura del progetto. 4. Per ciascuno degli obiettivi progettuali, e in coerenza con quanto espresso nel progetto, deve essere redatto un piano economico le cui spese rientrino esclusivamente all’interno dei seguenti interventi: a) assistente personale b) housing e cohousing c) trasporto 5. In relazione all’intervento di cui al comma 4 lett. a), per l’assistente personale sono ammissibili le spese per la contrattualizzazione di uno o più assistenti personali e per i relativi oneri contributivi. Per quanto non ulteriormente specificato, si rimanda all’allegato 2 alla DGR 1472/2018. 6. Per l’intervento di cui al comma 4 lett. b), per housing e co-housing si intendono le diverse tipologie di abitare autonomo e supportato, nonché le molteplici forme, anche sperimentali e innovative, dell’abitare sociale, di percorsi di indipendenza per chi voglia rendersi autonomo dalla famiglia, nonché dei percorsi di de-istituzionalizzazione. Sono ammissibili le spese per affitto, materiale di consumo, utenze. 7. In relazione all’intervento di cui al comma 4, lett. c), sono ammissibili le spese di trasporto pubblico, privato e sociale, se propedeutico allo svolgimento delle attività e al raggiungimento degli obiettivi progettuali.
Art. 6 – Incompatibilità 1. Il contributo per le progettualità InAut è incompatibile con le seguenti prestazioni: – interventi domiciliari in forma indiretta, tramite titoli/assegni/contributi, per l’acquisto di servizi, per il sostegno alle funzioni assistenziali, per l’assunzione di un assistente personale o un caregiver familiare, compreso il contributo per il finanziamento di progetti di vita indipendente a valere sul fondo regionale e i contributi a valere sul FNA destinato alle disabilità gravissime e alle persone affette da SLA, sul Fondo Sociale Europeo, nonché l’intervento Home Care Premium; – interventi di cui alla L. 112/2016 (cosiddetto Dopo di noi), limitatamente ai servizi rientranti nell’ambito B di cui alla DGR 753/2017; – inserimento permanente in una struttura residenziale. 2. Possono presentare domanda tutte le persone in possesso dei requisiti di cui all’art. 2, ivi inclusi coloro che beneficiano di prestazioni non compatibili con il progetto InAut di cui al comma 1. 3. Le persone che beneficiano degli interventi o prestazioni di cui al comma 1, possono presentare domanda per il proprio progetto di vita indipendente, ma l’eventuale erogazione del contributo, nel caso in cui risultassero beneficiari del progetto InAut è subordinata alla presentazione di formale rinuncia alla fruizione di tali interventi o prestazioni, entro al massimo 30 giorni dalla sottoscrizione del progetto e della relativa data di avvio. 4. Le persone assistite in struttura residenziale possono presentare domanda per la partecipazione all’intervento in materia di vita indipendente, purché il progetto preveda un processo di deistituzionalizzazione finalizzato alla permanente fuoriuscita dalla struttura residenziale di provenienza.
Art 7 – Durata dell’avviso pubblico, presentazione della domanda e iter per l’istruttoria 1. Il presente avviso pubblico resta aperto per una finestra temporale di 30 giorni a decorrere dalla data della sua pubblicazione, avvenuta il giorno 15/09/2020. 2. Nell’intervallo temporale di cui al comma 1 è possibile presentare la domanda, compilando il modulo di cui all’allegato 1, nel rispetto del presente avviso pubblico e in tutte le sue parti. 3. La domanda deve essere presentata con le seguenti modalità: • Posta Elettronica Certificata (PEC), all’indirizzo: pua@pec.sds.firenze.it, utilizzando per l’invio esclusivamente una casella PEC e indicando come oggetto la dicitura “Progetto InAut 2020”; • Posta Elettronica ordinaria, all’indirizzo progetti.disabili@sds.firenze.it e indicando come oggetto la dicitura “Progetto InAut 2020”; • Posta Raccomandata, da inviare all’indirizzo Società della Salute di Firenze, viale della Giovine Italia n. 1/1 – 50122 Firenze; Ai fini dell’ammissibilità della domanda fa fede esclusivamente la data di ricezione da parte della Società della Salute. 4. L’istruttoria delle domande presentate prende avvio a decorrere dal primo giorno lavorativo utile successivo alla scadenza dei termini di presentazione delle domande e deve concludersi entro 30 giorni dal suo avvio, con la pubblicazione della graduatoria dei beneficiari. 5. Sono fasi dell’istruttoria: – verifica dei requisiti di accesso di cui all’art 2; – verifica relativa alla fruizione, da parte della persona, di servizi incompatibili di cui all’art. 6; – verifica della congruità del progetto presentato con gli obiettivi, verifica degli interventi finanziabili e dell’ammissibilità della spesa e individuazione dell’obiettivo prevalente di cui all’art. 4 comma 4; – verifica della congruità del contributo richiesto con il progetto presentato; – attribuzione del punteggio sulla base dei punteggi e dei criteri di priorità di cui all’art. 8; – redazione della graduatoria. 6. Le UVMD possono richiedere documenti integrativi nonché procedere a una convocazione dell’aspirante beneficiario in UVMD.
Art. 8 – Punteggi e criteri di priorità 1. Vengono assegnati punteggi al progetto sui seguenti parametri di valutazione: a) età anagrafica (punteggio massimo 40); b) obiettivo prevalente del progetto di cui all’art. 4 comma 4 (punteggio massimo 40); c) numero di altre persone con disabilità conviventi (punteggio massimo 4); d) presenza in lista di attesa per vita indipendente regionale (punteggio massimo 3); e) continuità del progetto a valere sul medesimo fondo (criterio utilizzabile esclusivamente a partire dal II anno del progetto InAut -annualità 2021. punteggio 4). 5 2. Per ciascuna delle voci di cui al comma 1 sono assegnati i punteggi riportati nelle tabelle seguenti: ETA’ Punteggio 18-24 40 25-29 36 30-34 32 35-39 28 40-44 24 45-49 20 50-54 16 55-59 12 60-64 8 >65 4 OBIETTIVO PROGETTUALE Punteggio Supporto a percorsi di start-up d’impresa / lavoro autonomo 40 Supporto a formazione universitaria / dottorato / master post-laurea 36 Sostegno alla frequenza di corsi di formazione professionale / tirocini retribuiti professionalizzanti 32 Sostegno al ruolo genitoriale 28 Percorsi di de-istituzionalizzazione / uscita dal nucleo familiare di origine 24 Accompagnamento al lavoro (per lavoratori dipendenti) 20 Sostegno alle attività quotidiane e domestiche 16 Accompagnamento per lo svolgimento di attività sportive 12 Accompagnamento per attività associative/volontariato 8 Altro 4 N.B. Nel caso di più obiettivi progettuali, il punteggio è assegnato al prevalente. NUM ALTRE PERSONE CONVIVENTI CON DISABILITA’ Punteggio 4 4 3 3 2 2 1 1 6 CONTINUITA’ Punteggio Persona già beneficiaria del contributo nella annualità precedente (attribuibile solo dalla II annualità) 4 PRESENZA IN LISTA DI ATTESA V.I. Punteggio Presenza da 1 anno 1 Presenza da 2 anni 2 Presenza da 3 o più anni 3 N.B. La presenza si riferisce alla lista di attesa al 31/12/2019. Il tempo di permanenza in lista, calcolato al 31/12/2019 e in riferimento alla data di presentazione della domanda, è rilevato d’ufficio dalla Società della Salute di Firenze. 3. In caso di parità di punteggio in graduatoria, si applicano i seguenti criteri di priorità inseriti in ordine di prevalenza: a) progetto finanziato nella annualità precedente b) minore età anagrafica c) tempo di permanenza nella lista di attesa v.i. regionale
Art 9 – Risorse disponibili e contributo assegnabile 1. Per il presente avviso pubblico sono disponibili euro 127.900,00. 2. Sono finanziati i progetti idonei, fino ad esaurimento delle risorse disponibili. 3. Per ciascun progetto è erogabile un contributo massimo mensile pari a euro 1.800,00 per un importo complessivo massimo annuale pari a euro 21.600,00. 4. Il beneficio economico non è in alcun modo retroattivo, decorre dalla data di avvio del progetto concordata e sottoscritta con la UVMD e, nel caso di ricorso all’assistente personale, decorre dalla assunzione dello stesso, dietro presentazione del relativo contratto di lavoro. 5. I contributi assegnati non possono comunque superare le spese effettivamente sostenute e rendicontate. 6. Al primo degli idonei in graduatoria, ma non beneficiario del finanziamento, la UVMD può proporre l’attivazione di un progetto InAut con importi ridotti, fino ad esaurimento del budget complessivo disponibile per l’annualità dell’avviso, come indicato al comma 1, anche attraverso l’attivazione di un progetto con una durata inferiore ai 6 mesi. 7. Il piano economico di cui al progetto di vita presentato, non è vincolante per l’erogazione del contributo e lo stesso viene determinato, in accordo con il beneficiario, in sede di UVMD, anche sulla base delle risorse disponibili. 8. Nel caso di rinuncia o decadenza di un beneficiario del progetto InAut entro i primi 6 mesi di attivazione del progetto, la SdS/ zona distretto procede a verificare eventuali integrazioni di risorse ai progetti dei beneficiari di cui al comma 6 e, successivamente, all’eventuale scorrimento della graduatoria degli idonei. 9. Eventuali risorse residue derivanti da cessazioni o minori rendicontazioni della spesa, integrano le risorse complessive disponibili nell’annualità successiva. 7
Art. 10 – Esclusione, decadenza, sospensione, cessazione 1. È motivo di esclusione della domanda: a) domanda presentata da beneficiari non in possesso dei requisiti di cui all’art. 2; b) domanda presentata oltre i termini previsti; c) presentazione della domanda con modalità differenti rispetto a quanto disciplinato agli artt. 3 e 7. 2. È motivo di decadenza: a) la perdita dei requisiti di cui all’art. 2; b) la mancata attivazione del contratto di lavoro per l’assistente personale, entro 3 mesi dalla sottoscrizione dell’avvio del progetto con la UVMD; c) mancato rispetto degli obblighi contrattuali nei riguardi dell’assistente/i personale/i; d) la mancata rinuncia a servizi incompatibili, come disciplinato all’art. 6 comma 1; e) il mancato rispetto di quanto disciplinato all’art. 4 comma 6; f) il ricovero permanente in struttura; g) la mancata trasmissione dei documenti e delle rendicontazioni trimestrali; h) la destinazione delle risorse economiche a scopi diversi da quelli definiti nel proprio progetto di vita indipendente; i) ogni altra eventuale inadempienza agli obblighi assunti con la sottoscrizione del progetto; 3. È motivo di sospensione del contributo l’inserimento temporaneo in struttura residenziale riabilitativa, sociosanitaria o ospedaliera e per il medesimo periodo di permanenza. 4. La persona può richiedere la cessazione del progetto e del contributo, attraverso formale rinuncia indirizzata agli indirizzi e con le modalità indicati all’articolo 7, comma 3, ai fini dell’invio della domanda.
Art 11 – Rendicontazione delle spese 1. Sono ammissibili esclusivamente le spese coerenti al progetto, come disciplinate all’art. 5. 2. Le spese rendicontabili sono esclusivamente quelle quietanzate e pagate attraverso sistemi tracciabili. 3. La rendicontazione viene fornita con cadenza trimestrale, entro i 30 giorni successivi alla data di scadenza del trimestre.
Art 12 – Privacy 1. I dati personali conferiti ai fini della partecipazione al presente avviso sono raccolti e trattati nell’ambito del relativo procedimento amministrativo nel rispetto del Regolamento UE 679/2016 – Regolamento europeo sulla protezione dei dati personali. 2. Titolare del trattamento dei dati è la Società della Salute di Firenze; 3. Responsabile del trattamento dei dati è il Direttore della Società della Salute di Firenze; 4. Responsabile della protezione dei dati è l’Avv. Michele Morriello. 8
Art. 13 – Informazioni sul procedimento 1. Il responsabile del procedimento è il Direttore della Società della Salute di Firenze. 2. Per richiedere informazioni è possibile rivolgersi all’indirizzo e-mail progetti.disabili@sds.firenze.it. Art. 14 – Reclami e ricorsi 1. Avverso atti o comportamenti che abbiano negato o limitato l’accesso all’intervento e/o per qualsiasi violazione di leggi e regolamenti che riguardano l’utilizzo del servizio stesso, è possibile esprimere reclami. La gestione dei reclami relativi all’intervento di cui al presente avviso è di competenza del Direttore della Società della Salute di Firenze. La risposta alle segnalazioni scritte è di norma garantita in forma scritta entro un periodo di 30 giorni dalla data di presentazione dell’esposto stesso. 2. I ricorsi possono essere presentati entro 60 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione dell’esito del procedimento. L’iter procedurale è quello previsto dalle norme di legge che regolamentano le procedure relative al contenzioso amministrativo. Il presente avviso pubblico/ bando e la relativa modulistica per la presentazione delle domande è reperibile sul seguente sito: app.mailvox.it/nl/pvnmc4/x34pm5/hvan72u/uf/5/aHR0cDovL3d3dy5zZHMuZmlyZW56ZS5pdA?_d=58N&_c=088c862a I progetti Indipendenza e Autonomia – InAut sono finanziati con fondi ministeriali e rientrano nell’ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani

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Notiziario UICI Firenze – Giornale U.I.C.I – Massimo Diodati Nuovo Presidente Regionale

Cari soci,
vi inoltriamo qui di seguito un articolo pubblicato dal Giornale U.I.C.I. relativo all’elezione del nuovo presidente regionale dell’Unione. Cogliamo l’occasione per un sentito ringraziamento al Presidente uscente, Professor Antonio Quatraro per il lavoro svolto negli ultimi cinque anni a livello regionale e contestualmente inviamo un augurio di buon lavoro al nostro nuovo consigliere regionale, Alberto Ceccherini, che farà parte della neo costituita direzione regionale dell’Unione.
Cordiali saluti
Niccolò Zeppi
Presidente
UICI Firenze
Fonte: Giornale UICI
Toscana: Massimo Diodati nuovo presidente regionale UICI
Già vicepresidente regionale UICI nel precedente quinquennio, 56 anni, arriva dalla provincia di Lucca. Massimo Diodati 56 anni è il nuovo presidente dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UICI) della Toscana. Succede al fiorentino prof. Antonio Quatraro e la sua carica durerà per i prossimi cinque anni. Nato a Marlia in provincia di Lucca il 7 settembre 1964, diviene non vedente da adulto e si fa aiutare per i suoi spostamenti da un cane guida biondo di nome John. Già presidente dell’UICI di Lucca e dell’I.Ri.Fo.R provinciale (Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione) dal 2013 al 2020, nel precedente quinquennio ha ricoperto la carica di vicepresidente dell’UICI Toscana a fianco del prof. Antonio Quatraro, svolgendo interventi efficaci sul tema del collocamento lavorativo di persone con disabilità, intessendo importanti rapporti con le istituzioni provinciali e regionali e collaborando continuativamente con la Scuola Nazionale cani guida per ciechi di Scandicci. Diodati è stato eletto presidente nel corso della riunione del consiglio regionale della Toscana che si è svolta venerdì 18 settembre 2020, alla presenza del presidente nazionale Mario Barbuto, con 18 voti ottenuti sui 21 consiglieri che hanno espresso la loro preferenza.
Dopo l’elezione Diodati prende il microfono raccontandola sua gioia, dice che non ama guardarsi indietro, ma se lo fa ricorda Leopoldo Federigi ex presidente della sezione territoriale di Lucca, suo maestro ed amico che lo osserva dal cielo, ringrazia l’ex presidente regionale che gli siede a fianco ed esorta a non allontanarsi dai nuovi dirigenti, ricorda quattro obiettivi importanti: mettere sempre più i consiglieri e gli uffici del consiglio regionale in aiuto delle sezioni territoriali; stare accanto ai soci e dialogare con le istituzioni per la cura della formazione, del lavoro, delle categorie più fragili e numerose come gli anziani ciechi, ipovedenti e con disabilità multipla; potenziare il legame e la sinergia tra i tre centri di riabilitazione visiva presenti in Toscana a sud con Siena Arezzo e Grosseto, a Firenze ed a Pisa; riuscire infine a trasferire la sede regionale UICI della Toscana e la sede territoriale di Firenze presso una nuova struttura, accessibile anche ai soci con disabilità motoria, diversamente da come è adesso.
Oltre al presidente, il consiglio regionale dell’UICI ha eletto i membri della Direzione regionale. Sono Alberto Ceccherini (UICI Firenze), Elena Ferroni (UICI Siena), Sandra Manescalchi (UICI Prato) e Fabio Andrei (UICI Massa Carrara). A tutti loro il presidente nazionale ha augurato buon lavoro, esortandoli più volte a prendere le decisioni tutti insieme, coinvolgendo in ogni passaggio, come è giusto, l’intero consiglio regionale.
 
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Notiziario UICI Firenze – Polisportiva Fiorentina “Silvano Dani” – Nuove cariche sociali

Cari soci,
sabato 19 settembre presso il circolo Ricreativo e Culturale “Gino Baragli” via Antonio Cocchi 17 si è svolta l’assemblea della Polisportiva Fiorenrina “Silvano Dani”, per eleggere i nuovi componenti del consiglio.
I nuovi consiglieri sono:
Sonia Caputo, Silvia Secchi, Francesca Carnati, Marica Riggio e Susi Lorenzini.
Lunedì scorso, 21 settembre, il Consiglio insediato ha eletto le nuove cariche:
Silvia Secchi – Presidente
Sonia Caputo – Vice Presidente
Francesca Carnati- – Segreteria
Cordiali saluti
La segreteria UICI Firenze
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